Riprendono le proteste a San Silvestro, residenti in sciopero della fame
Nuovo capitolo della questione delle antenne televisive site nella frazione collinare di San Silvestro a Pescara, secondo i residenti fonte di radiazioni altamente nocive per la salute. E, soprattutto, sempre secondo l'assocoazione No Elettrosmog, tali antenne sarebbero posizionate abusivamente nella località, e quindi trasmetterebbero senza i dovuti permessi.
Per entrambi i motivi, dunque, la stessa associazione ha promosso sabato 1° giugno uno sciopero della fame collettivo di 15 madri e padri residenti a San Silvestro contro quello che ritengono sia un atto illegittimo.
"Sabato abbiamo intrapreso il digiuno dopo esserci pesati in pubblico" ha affermato Brunella Di Lizio, portavoce dei manifestanti, "e ci ripeseremo sabato prossimo, quando se la nostra protesta rimarrà inascoltata inizieremo anche lo sciopero della sete. La nostra protesta continuerà fin quando il sindaco Mascia non approverà la delibera che imporrebbe lo spostamento delle antenne da San Silvestro e finché non vedremo le autorizzazioni per la trasmissione del senale digitale".
"Le autorizzazioni sono quelle previste dall'art. 16 della legge 223 del 1990", sottolinea Mariano D'Andrea, altro membro del comitato.
Lorenzo Ciccarelli
Il COMUNICATO STAMPA DELL'ASSOCIAZIONE NO ELETTROSMOG: STOP AL DIGIUNO SE CI FANNO VEDERE LE AUTORIZZAZIONI MINISTERIALI
"Sabato 1 giugno è iniziato il digiuno collettivo da parte di 15 mamme e papa’. Ecco i loro nomi: Marino, Giancarlo, Lamberto, Adriano, Ettore, Barbara, Brunella, Mara,Assunta, Francesco, Tommaso, Ugo, Lucio, Alessandro e Piero. Si sono pesati pubblicamente alla presenza delle telecamere RAI e dei giornalisti.
Loro sono pronti ad interrompere il digiuno se Rai Way e gli altri operatori di rete (Mediaset, Rete8, Tvq ecc) mostreranno pubblicamente, o manderanno, anche tramite corriere, le copie delle autorizzazioni ministeriali rilasciate per l’esercizio dei loro impianti ubicati nel sito di san silvestro.
Il tg3 abruzzo di sabato ha tenuto a precisare che in merito alle autorizzazioni Ray Way non è stata sanzionata nè dall’AGCOM, né dal Ministero, né dall’Ispettorato Territoriale di Sulmona, come a dire che i propri impianti sono in regola.
La notizia data dalla Rai è al solito incompleta.
La Guardia di Finanza nel 2011 ha verbalizzato Ray Way proprio per l’assenza di autorizzazioni. Come mai non è stato detto? Eppure è informazione pubblica e non di parte.
La Rai e le altre emittenti devono smetterla con l’illegalità, con l’informazione faziosa o con l’oscuramento.
Le autorità devono smetterla di proteggere Ray Way e gli altri operatori televisivi ubicati illegalmente su San Silvestro Colle.
Poiché ci sembra che si continua ad avere dubbi su quello che noi dichiariamo facciamo un esempio chiarificatore:
La Legge 223/90 ponendo fine ad antenna Selvaggia ha affermato che agli operatori televisivi legittimati a trasmettere sarebbe stata rilasciata la Patente (Autorizzazione).
La PATENTE era necessaria sia per le Frequenze che per gli impianti da ubicare solo nei siti di Piano. Chiaro?
Nel 1998 con i PNAF agli operatori tv è stata tolta la Patente (Autorizzazione) per poter circolare (trasmettere) a San Silvestro Colle.
Nel 2002,2003, e 2012 tale divieto è stato sempre confermato.
Le Sanzioni previste per la Guida senza PATENTE (Autorizzazione) erano e sono sia di natura Penale che di natura Amministrativa.
Negli anni la Procura, le Forze di Polizia, le Autorità preposte ai controlli sapendo che gli Operatori giravano a San Silvestro avendoli fermati/fatti fermare invece di chiedere loro se avessero la PATENTE /Autorizzazioni (OBBLIGATORIA DAL 1998) hanno chiesto al Conducente (Ray Way, RTI, RETE8 ecc: se avevano il libretto di circolazione, se l’auto era nuova, se avevano mai investito qualcuno nel paese, se rispettavano i limiti di velocità ecc..
NESSUNO, NESSUNO e confermiamo NESSUNO: dalle Forze di Polizia, ai Magistrati, dagli Enti Territoriali:Comuni e Regioni, al Ministero ha chiesto a questi INTOCCABILI LA PATENTE (AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE). VERGOGNA!!!!
Questo e’ solo un Omicidio di Stato…
Ribadiamo noi interromperemo il digiuno se ci fate vedere, anche in tv, le autorizzazioni ministeriali per gli impianti ubicati nel nostro quartiere.
Vi diamo tempo fino a sabato.. poi proseguiremo con il digiuno completo di cibo e acqua, e rimettendoci in Piazza con tenda e camper. Fino alla fine".
Pescara 3 giugno 2013
