Riserva del monte Velino: i due mari in cima alle aspre vette del monte dei Marsi

20 Marzo 2012   11:10  

La Riserva naturale Orientata del Monte Velino si estende per 3500 ettari e ricomprende gli ultimi lembi settentrionali della fertilissima piana del Fucino e il massiccio del Monte Velino, che con i suoi 2486 metri, è la terza ed imponente vetta degli Appennini.

Antico regno del fiero popolo dei Marsi, solcato da profonde crepacci e burroni, valli scavate e scolpite dai ghiacciai , levigato dai venti, Il Velino deve il suo fascino all'aspetto rude, aspro e desertico.

Eppure dai sui piedi alle vette, con i suoi microclimi, il Massiccio del Velino offre un habitat ideale per oltre seicento specie vegetali ed è popolato dalla discreta e schiva presenza dell'orso bruno marsicano, del lupo, del gatto selvatico, del capriolo e del cervo. Nidificano poi l'aquila reale, il falco pellegrino e il lanario, lo sparviero, il gheppio, la civetta ed il gufo reale.

L'area, ricompresa nel Parco regionale Velino-Sirente, è affidata alla tutela del corpo Forestale dello Stato, che gestisce anche un centro visite a Magliano Dei Marsi.

Una struttura adeguata alle esigenze di disabili motori e sensoriali, dove è possibile fruire di una struttura didattico-museale con diorami, ecorami e vetrine in cui l'ambiente è riprodotto ed illustrato attraverso plastici, foto, immagini e pannelli che raccontano la storia del territorio e delle sue peculiarità.

Di un giardino botanico, nel quale sono stati riprodotti gli ambienti principali dell'area. In un deposito della Forestale sono poi in mostra centinaia di reperti sequestrati tra cui oltre 500 esemplari di uccelli imbalsamati provenienti dall'Europa e dall'Italia, tutti appartenenti a specie rare e minacciate di estinzione.

Partendo dal centro visite è possibile poi percorrere sentiero di due chilometri fino al Monte Lo Pago, da cui si ammira il massiccio del Velino, in tutto il suo splendore.

Per arrivare alla vetta del Velino è percorribile una via direttissima di una certa difficoltà che partono dal comune di Massa d'Albe. Oppure si può percorrere un più agevole sentiero che risale la Valle di Teve, o da nord est che parte da  Campo Felice e dai Piani di Pezza.

Dalla sommità del Velino è possibile ammirare tutto il bacino del Fucino e nelle giornate più limpide è possibile vedere sia il mare Adriatico che il mar Tirreno.


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