Un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale, un proietto da obice lungo oltre 40 centimetri, e' stato rinvenuto nel cantiere per lo smantellamento della vecchia ferrovia a Castel di Sangro, a poche centinaia di metri dall'ospedale civile.
Per la rimozione sono intervenuti gli artificieri dell'esercito, coadiuvati dai carabinieri per la messa in sicurezza della zona e dai vigili del fuoco che hanno dovuto aspirare l'acqua accumulata nello scavo dove e' stata ritrovata la bomba.
L'ordigno sara' trasportato in una localita' tra Scontrone e Roccaraso e qui fatto brillare con una micro carica esplodente.