Un bambino di 11 anni ha perso l'uso di una mano a causa di una deflagrazione, probabilmente di un petardo, sulla natura della quale sono in corso indagini dei Carabinieri della compagnia di Tagliacozzo (L'Aquila). L'undicenne, residente in provincia di Roma, è arrivato ieri in tarda serata all'ospedale di Avezzano a bordo di un'ambulanza della Croce Rossa di Carsoli (L'Aquila) che lo aveva prelevato a Rocca di Botte (L'Aquila). Sembra che avesse raccolto da terra o toccato, mentre giocava con gli amici nel campo sportivo del paese, un artificio pirotecnico inesploso. I medici del pronto soccorso sono stati costretti ad amputargli una mano e il polso. I Carabinieri, d'iniziativa, hanno posto sotto sequestro l'area dove è avvenuta l'esplosione; secondo quanto accertato dai militari vi sarebbero altri residui di fuochi d'artificio. L'area sarà vigilata in attesa di un'accurata ispezione da parte degli artificieri e dei vigili del fuoco che, eventualmente, faranno esplodere altri residui trovati.