La Cassazione mette la parola fine al processo sul rogo allo stabilimento Thyssenkrupp di Torino in cui, nel dicembre 2007, persero la vita 7 operai: nella sentenza di condanna definitiva non c'è alcun errore e sono quindi confermate le condanne inflitte ai dirigenti della società.
La terza sezione penale della Cassazione ha dichiarato inammissibili i ricorsi contro la sentenza della Suprema Corte emessa il 13 maggio 2016.
A presentarli erano stati l'amministratore delegato della Thyssen Harald Espenhahn, condannato a 9 anni e 8 mesi; i dirigenti Gerald Priegnitz, Marco Pucci, entrambi condannati a 6 anni e 10 mesi; Daniele Moroni, condannato a 7 anni e 6 mesi.