Roma, cosa combini? I giallorossi non sfruttano il pari della Juventus e rimangono a -3

Dopo il pareggio della Juventus di venerdì sera al "Franchi" con la Fiorentina, per la Roma, sabato, c'era soltanto un risultato da prendere in considerazione: la vittoria. Con i 3 punti, la squadra di Rudi Garcia avrebbe accorciato il divario in classifica dalla Juventus, portandosi ad un solo punto di distanza dai bianconeri. Ma sabato pomeriggio, alle 18, i giallorossi sono incappati, con il Sassuolo dell'ex romanista Eusebio Di Francesco, in una gara assai strana e particolare; nel giro di pochi minuti la Roma si è trovata con il doppio svantaggio. Prima per un errore clamoroso di De Sanctis, poi, per un errore altrettanto grossolano della retroguardia. Come se non bastasse, ad inizio ripresa, De Rossi (infastidito per la vicenda che lo coinvolgeva nella telefonata con De Carlo) ha lasciato la sua squadra in 10, facendosi espellere dopo un'altra imperdonabile ingenuità della serata. Ad ogni modo la Roma ha provato a reagire alla tragica (calcisticamente parlando) situazione, ed è riuscita a trovare quantomeno il pareggio nel finale. Ci può stare, certo, una giornata storta, ma in una gara casalinga con il Sassuolo, addirittura dopo un mezzo passo falso della Juventus...

Ora comunque l'attenzione di tutta la squadra e di tutti i tifosi giallorossi è rivolta senza dubbio all'importantissima sfida di mercoledì sera (ore 20.45), quando all'Olimpico arriverà il Manchester City per l'ultimo turno dei gironi di Champions, che decreterà l'accesso o meno della Roma agli ottavi di finale. Si prospetta una serata non facile per i colori giallorossi, ma tutta da vivere. Per ciò che riguarda la formazione, Maicon riprenderà il suo posto di terzino destro. A centrocampo Daniele De Rossi molto probabilmente non giocherà. Il numero 16, reduce dall'espulsione di sabato, si accomoderà comodamente in panchina; al suo posto ci sarà Seydou Keita supportato da Pjanic e Nainggolan. In avanti, invece, torneranno dal 1' Francesco Totti e Gervinho; a completare il tridente offensivo dovrebbe essere con ogni probabilità Alessandro Florenzi. Altrimenti uno tra Ljajic e Iturbe. Buone notizie intanto sul fronte Castan: il brasiliano è tornato a casa.

Fabio Stante