Rompere le catene della violenza e dell'omertà: ore 18 flashmob a L'Aquila

Oggi pomeriggio, L'Aquila si unirà ad un coro mondiale di voci che grideranno, in modi diversi, NO alla violenza sulle donne.

Lo farà con il flash mob organizzato dalla Biblioteca delle donne Melusine di cui è parte il Centro Anti Violenza e l'associazione Orientalmente.

Tutti insieme sulle note di "Break the chain". Appuntamento alle ore 18 a Piazza Regina Margherita

Finché saranno diffusi comportamenti e atteggiamenti maschili discriminanti ed umilianti per il genere femminile, finchè in tutto il mondo non si consoliderà una consapevolezza del problema tale da spingere ogni governo ad adottare leggi e misure che tutelino a 360 gradi la Donna da culture sessiste, finché le donne stesse, tutte, non prenderanno piena coscienza di esso, attribuendogli la giusta importanza, non sarà mai inutile ricordare e ribadire che piaga sia, ancora e dovunque, in tutte le società e in tutti gli ambienti, la violenza fisica (più di tutte quella che distingue e sceglie le sue vittime tra chi ha meno difese) e che va combattuta OGNI GIORNO quella psichica, frutto della mentalità per cui il corpo femminile è oggetto, merce, "lascia passare", limite, barriera, provocazione...attenuante o aggravante...da esibire o da coprire...

E allora, PARLIAMONE!!!
Parliamone e facciamo capire che non è ancora banale farlo (purtroppo), che non è inutile....almeno ogni tanto parliamone di più, in tutti i modi possibili, usando voce e corpo, per noi, per le donne della nostra vita, per tutte quelle le cui voci vengono zittite e i corpi violati, per le donne sole nella lotta e nel resistere, per quelle che a lottare non ce la fanno, per quelle che non ci sono più, per quelle che "non si rispettano" e soprattutto, per tutte quelle che ancora non vedono chiaro il problema, per quelle che non vogliono aprire gli occhi e guardano altrove..