Saia: ''Il riordino della sanità di Chiodi è un grande favore alle cliniche private''
La situazione della sanità abruzzese è tragica. Lo afferma al nostro microfono il consigliere del Pdci Antonio Saia. La sanità è commissariata da quattro anni, spiega, e si tagliano i servizi essenziali, gli ospedali, i presidi territoriali in modo indiscriminato, senza discutere e approvare un vero Piano sanitario. Obbedendo ai dicktat del governo, in particolare di questo dei tecnici. E così, sottolinea il consigliere Antonio Saia, si favoriscono le cliniche private, che ad esempio si sono accaparrate il lucroso affare della riabilitazione, grazie proprio al depotenziamento delle stesse prestazioni una volta offerte dalla sanità pubblica. La mobilità passiva poi è altissima, perché i tempi di attesa sono sempre più lunghi, ed anche per una cataratta un abruzzese è costretto ad andare a curarsi in un'altra Regione.
