Sara Tommasi "incastrata" da De Vincenzo e Verdini secondo Marra

Comunicato duro di Alfonso Luigi Marra sulla vicenda del film hard di Sara Tommasi mentre la bocconiana continua a negare che la persona del film sia lei.

Come sempre Marra se la prende con la magistratura, concussa, rea di non aver tutelato la Tommasi per voler colpire la lotta al signoraggio.

Poi, però, va giù duro su Federico Di Vincenzo che accusa di essere "tutelato" da Dennis Verdini il potentissimo Senatore della PDL e che avrebbe drogato due volte Sara per farle girare il film.

Prima inducendole del sonno con la morfina e poi risvegliandola con una dose di "speedball" (sostanza della famiglia dell'ecstasy).

La risposta di De Vincenzo non si è fatta attendere e in un comunicato stampa chiarisce definitivamente la sua posizione come produttore che, regolarmente detiene diritti e contratti sulla realizzazione e distribuzione del film (è addirittura disponibile su Sky, Cubovision e telefonia mobile della 3) e risponde a MArra:

In merito al fantaracconto secondo cui Sara avrebbe dichiarato di non essere stata lei ad interpretare il film abbiamo, oltre al film stesso (come se non bastasse solo quello, ndr) anche più di 50 minuti di timecode, oltre alla testimonianza di tutti i presenti sul set. Le dichiarazioni dell’Avv. Marra sono del tutto prive di ogni fondamento, pertanto ho provveduto nuovamente ad inoltrare presso la Magistratura competente denuncia  per diffamazione a mezzo stampa e per tutti gli altri eventuali reati che le autorita’ competenti  vorranno ipotizzare. Spero che chi di dovere fermi i deliri di questa persona.