Scioperano il 12 ottobre studenti e docenti

 Studenti e docenti in piazza per "ridare dignita' alla scuola" e "cambiare radicalmente l'agenda del governo Monti": la Flc Cgil ha indetto per venerdi' lo sciopero generale di insegnanti e personale Ata e ha organizzato manifestazioni in 60 citta', che in molti casi si uniranno, come a Roma, con i cortei studenteschi. Un "ponte ideale tra generazioni  ha spiegato il segretario generale della Federazione, Mimmo Pantaleo  per costruire un paese piu' giusto". 
 Con la mobilitazione di venerdi', rivolta anche agli istituti non statali, il sindacato chiede di non depauperare piu' la scuola ma di investire in conoscenza; di stabilizzare i precari e potenziare gli organici; di rinnovare il contratto, bloccato al 2006, e di risolvere la questione degli scatti di anzianita'; di rivedere "radicalmente" le norme sul dimensionamento scolastico e sui docenti inidonei; di modificare le leggi sulle pensioni. Infine, La Cgil invita il parlamento a non approvare la riforma degli organi collegiali.
La critica rivolta al ministro dell'Istruzione Francesco Profumo e' di voler "imporre una visione aziendalistica della scuola, dell'universita' e della ricerca pubblica che e' il primo passo verso la privatizzazione". Al governo Monti si imputa il ricorso a "ricette liberiste che stanno determinando un enorme disagio sociale" e "peggiorando il destino delle giovani generazioni, private del diritto allo studio e al lavoro". Pantaleo ha definito "inaccettabile una scuola destinata a pochi improntata ad un modello aziendalista"; ha denunciato "l'impoverimento salariale" del personale; ha condannato la "condizione disperata" dei giovani; ha definito "inutile, ingiusto e costoso" il concorso per i docenti; ha bollato come "norme che rasentano l'idiozia" quelle sui docenti inidonei e "irresponsbaile e illegitimo" il dimensionamento del sistema scolastico. "La riqualificazione della spesa pubblica non si fa tagliando l'istruzione, il diritto allo studio e il lavoro. E' ora di cambiare musica". A Roma l'appuntamento e' alle 9,30 a piazza dell'Esquilino e a piazza Santi Apostoli per il comizio finale: qui confluira' il corteo degli studenti che partira' da piazza della Repubblica.