Seggiolini in campo nel derby, segnalati sedici teppisti

La situazione più grave è quella di un minorenne

19 Marzo 2014   12:35  

Continuano le polemiche, de intanto terminano le indagini delle autorità in merito ai gravi incidenti verificatisi durante l'atteso derby di basket tra la Poger Chieti e la Modus FM Roseto, disputato domenica scorsa al Palatricalle del capoluogo teatino.

L'indagine svolta dalla Questura di Chieti è infatti terminata in tempi molto brevi ed ha portato all'individuazione di 16 tifosi (15 rosetani e un teatino) che, durante e dopo il match, si resero protagonisti di veri e propri atti di vandalismo o quantomeno di intemperanze.

Grazie alle telecamere di sorveglianza puntate sulle due tifoserie durante lo svolgimento dell'incontro, è stato possibile quindi dare un volto ad un nome a coloro che si sono resi responsabili, tra le altre cose, del lancio dei 32 seggiolini sul parquet del palazzetto, le cui generalità sono state trasmesse al questore ed all'anticrimine, per l'emissione dei daspo e delle denunce.

Tra i sostenitori finiti nell'occhio della giustizia la posizione più grave è quella di un minorenne rosetano, che rischia di non poter assistere a manifestazioni sportive per i prossimi 4 o 5 anni (il fascicolo dovrà comunque essere esaminato dal Tribunale minorile dell'Aquila), mentre la più lieve è quella dell'unico supporter teatino, segnalato per aver indirizzato un dito medio agli ospiti.

Non figura invece nella relazione eseguita dalla polizia quello che è stato considerato l'episodio scatenante dei tafferugli, la presunta provocazione a fine gara del cestira della Proger Deloach all'indirizzo degli avversari, di cui si occuperà esclusivamente la giustizia sportiva.


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