Sempre più famiglie mangiano presso le mense della Caritas

Le crisi continua purtroppo a mietere vittime, contando fra di esse anche molti nuclei familiari.

Sempre più, infatti, sono le famiglie che si vedono costrette a ricorrere alla Caritas o ad altri enti benefici per far fronte alle più basilari necessità, prima fra tutte il fabbisogno alimentare, divenendo così assidue frequentatrici di quelle mense per poveri nelle quali, fino a qualche anno fa, si recavano quasi esclusivamente individui quali immigrati, clochard ed altre categorie sociali notoriamente in difficoltà.

La situazione é la stessa un po' in tutta Italia, e la Caritas di Chieti non fa certo eccezione alla triste regola, come afferma Nicola Sabatini, coordinatore dell'istituto teatino: "Sono sempre più le famiglie che quotidianamente vengono a consumare il proprio pasto da noi. Al momento, é possibile contarne all'incirca 370, quindi in totale più o meno 1.200 persone, costrette dalla crisi ad usufruire del nostro sostegno a causa di stipendi troppo bassi o dalla mancaza di occupazione. Di questi individui, il 70% circa é costituito da nuclei familiari italiani, quasi tutti monoreddito, provenienti in massima parte da Chieti e dintorni. Di tale 70%, poi, più della metà é costituito da famiglie composte da tre o più persone".

"Occorre però precisare", aggiunge Sabatini, "che vi é un elevato ricambio tra coloro cui forniamo assistenza". Segnale inequivocabile che la crisi é ben lungi dall'essere risolta.

Lorenzo Ciccarelli