Sesso in night club, il proprietario tace ed il figlio nega tutto

Prosegue l'inchiesta degli inquirenti in merito al presunto sfruttamento della prostituzione di cui é accusato Camillo Fratini, il 58enne proprietario del night "Freeway 2" di Casemolino di Castellalto.

L'uomo, arrestato a seguito del blitz dei carabinieri nel locale e rinchiuso in carcere, é comparso al cospetto del gip Domenico Canosa del Tribunale di Teramo per l'interrogatorio di garanzia, avvalendosi tuttavia della facoltà di non rispondere alle domande del magistrato.

Hanno invece respinto con decisione le accuse il figlio 33enne di Fratini, Fabrizio, e la sua fidanzata Francesca Amici, 25 anni, entrambi agli arresti domiciliari, asserendo di "non sapere che nel locale avvenissero situazioni di tal genere".

Secondo l'accusa formulata dal pm Irene Scordamaglia, avvalorata dal rinvenimento del locale in occasione del blitz dei carabinieri di diverse confezioni di profilattici, Fratini avrebbe costretto 15 ragazze, assunte come ballerine di sala, ad intrattenere i clienti nelle stanze private con rapporti sessuali, al prezzo di circa 50 euro.

Le donne, quasi tutte straniere e di età compresa tra 25 e 49 anni, non sono perseguibili in quanto considerate parte lesa.