Sesso orale al concerto: 17enne umiliata dalle foto rubate. Ora si teme per la sua vita

21 Agosto 2013   18:53  

Una storia di bullismo al tempo di internet che potrebbe portare al suicidio della giovanissima ragazza (di soli 17 anni) che lo ha subito.

La storia è quella di un concerto di Eminem a Slane Castle vissuto in modo trasgressivo e al limite della morale comune.

Una ragazzina di 17 anni si intrattiene con due ragazzi sessualmente alla luce del giorno e sotto gli occhi di tutti, fa con loro del sesso orale esplicito e la folla, in quel momento, la esalta e la acclama.

Poi l'idea folle di un ragazzo del "pubblico" una foto e si scatena il pandemonio.

L'immagine viene condivisa su facebook, poi sbarca su twitter, poi instagram e google +, ogni su social network compare l'immagine della giovane e dei ragazzi.

Subito inizia anche il cyberbullismo, si conia l'hashtag #slanegirl e l'immagine diventa virale, tanto da comparire nei trend topic inglesi.

Ora sui social non c'è più traccia di nulla, tutti hanno rimosso ogni foto e commento e stanno dando manforte alle forze di polizia per rintracciare chi ha condiviso e bulleggiato sulla povera ragazza.

L'accusa è molto seria, cioè diffusione di immagini pedo-pornografiche ed i primi stanno già subendo la perquisizione dei propri pc o smartphone.

Purtroppo, però, durante il tempo intercorso tra la diffusione e la cancellazione della ragazza sono stati rintracciati dai cyberbulli anche i dati personali, per primo nome e cognome e l'abitazione, oltre ad una serie di immagini "normali".

Il mondo della comunicazione digitale ha svelato un rigurgito di maschilismo, regalando popolarità al ragazzo e vergogna e insulti alla ragazza. Che ora si teme possa compiere gesti sconsiderati. I casi di suicidio o tentato suicidio a seguito di episodi analoghi sono sempre più numerosi.


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