Si al Divorzio Breve, no a quello Lampo

ROMA - L'Aula del Senato stralcia la norma sul divorzio immediato contenuta nel comma 2 dell'articolo 1 della legge sul divorzio breve con votazione per alzata di mano. 

La proposta di stralcio era stata avanzata dalla stessa relatrice Rosanna Filippin (Pd) con la motivazione che è più importante accorciare i tempi con l'approvazione del ddl.

"Il gruppo del Pd, nella sua grande maggioranza, non ha alcun pregiudizio negativo nei confronti del divorzio immediato, anzi ha un giudizio positivo. Siamo certi che sarebbe un utile istituto.

Ma la condizione parlamentare in cui ci troviamo ci impone di chiedere lo stralcio del divorzio immediato. Abbiamo il timore che nel passaggio alla Camera dei deputati l'intero ddl sul divorzio possa o ritardare moltissimo la sua approvazione o trovare enormi ostacoli politici e restare incagliato e non venire piu' approvato.

Prendiamo tuttavia l'impegno politico e parlamentare di presentare ed esaminare al piu' presto un Ddl con il contenuto dello stralcio, ovvero del divorzio immediato".

Cosi' il presidente del Pd al Senato, Luigi Zanda, e' intervenuto nell'Aula di Palazzo Madama motivando la richiesta di stralcio della parte del Ddl sul divorzio relativa al cosiddetto divorzio immediato. "Il divorzio breve e' un cambiamento molto molto consistente. Modificarlo con norma cosi' tanto ulteriormente innovativa come il divorzio lampo e' un rischio.

Chiediamo venga approvato stralcio perche' si arrivi a un approvazione positiva e rapida del divorzio breve. Non mettiamo a rischio una legge che tanti italiani aspettano", ha aggiunto Zanda.