Si è Spento Pasquale Pacilio, Direttore Storico di Rete 8 e Colonna del Giornalismo Abruzzese

29 Luglio 2016   10:17  

Un giorno tristissimo per il giornalismo abruzzese, nella notte è venuto a mancare Pasquale Pacilio, direttore storico di Rete 8, colonna portante del giornalismo abruzzese e mio primo, fondamentale, maestro.

Con lui abbiamo iniziato insieme a far conoscere il capoluogo d'Abruzzo anche sulla costa quando l'informazione aquilana era relagata tra le nostre quattro montagne.

Fu proprio Pacilio a volere che Rete 8 estendesse la sua copertura informativa fissa sul capoluogo ed a scegliere noi come referenti tecnici e giornalistici.

Pacilio, da Pescara, fu il primo (ed unico) giornalista di rilievo a capire l'importanza che doveva avere socialmente e politicamente L'Aquila cosa che neanche gli aquilani avevano capito.

Con lui ho mosso i primissimi passi nel mondo del giornalismo e lo ringrazio delle grandi opportunità di crescita che mi ha regalato e che ha regalato alla mia città.

Non dimentichiamo, infatti, che con noi di Abruzzo24ore, Rete 8, fu la prima emittente televisiva a parlare del terremoto del 6 aprile 2009 e che restò (sempre grazie alla profonda collaborazione con questa testata) per intere settimane sempre attiva una diretta dal territorio per l'Italia e per il mondo intero.

Ciao Direttore!
Luca Di Giacomantonio

CHI ERA IL DIRETTORE PACILIO

Nato a Gricignano di Aversa, provincia di Caserta, il 13 giugno 1949, era stato dapprima collaboratore de “Il Mattino” e poi alla fine degli anni ’70 il suo trasferimento in Abruzzo dove ha contribuito alla nascita e alla diffusione delle prime televisioni private.

E’ stato direttore di Telemare dove ha dato un impulso decisivo alla crescita dell’informazione televisiva consentendo ad una delle prime emittenti private pescaresi di diventare in breve tempo azienda leader in Regione. Storiche le sue interviste, in quegli anni, a personaggi del mondo della politica e della cultura in generale, tra queste ricordiamo quella con l’allora ministro Remo Gaspari.

Ma Pacilio era anche uno straordinario anchor man, conducendo con sapienza ed anche un pizzico d’ironia le sue trasmissioni di politica e costume. Molto legato al noto editore Luigi Pierangeli, lo ha seguito fedelmente nell’evoluzione dell’azienda, passando da Telemare a Rete8, dando, anche in questo caso, un contributo fondamentale alla crescita costante fino a raggiungere la leadership incontrastata nel panorama dell’informazione televisiva locale.

La sua ultima apparizione in uno dei suoi format di maggiore successo, lo speciale elezioni del giugno scorso: già alle prese con la malattia, ha condotto la trasmissione, per diverse ore, tutto in diretta, con la consueta professionalità e competenza.

Lascia la moglie Giulia, i figli Massimo, Marco e Silvia. In giornata la camera ardente presso la Casa di cura Pierangeli.

I MESSAGGI DI CORDOGLIO:

“Apprendo con sgomento e profondissima tristezza della scomparsa di Pasquale Pacilio. Egli è stato un elemento fondamentale per la modernizzazione e la crescita della consapevolezza nella nostra regione. Ha fatto conoscere la dimensione del dibattito e le classi dirigenti a tutte le famiglie, entrando nelle case degli abruzzesi con il garbo e la simpatia che tutti gli riconoscevano. L’opinione pubblica dell’area metropolitana di Pescara-Chieti deve molto alla sua rigorosa creatività. Lavorerò alla creazione di un premio o di una manifestazione che ne ricordino la figura sia dal punto di vista professionale che umano. Alla sua famiglia e allo staff di Reteotto va il mio abbraccio dolente e commosso.” (Il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso)

 

Una malattia infida e subdola lo ha tradito, in parte fiaccato nel corpo ma non nell’animo: l’amico, collega e nostro iscritto Pasquale Pacilio ci ha lasciati. Ci mancherà!

Sino all’ultimo ha lavorato con professionalità, arguzia e prontezza di spirito. Lo ricordiamo in un recente campionato nazionale di cucina come vicino di giuria sorridente e sempre pronto alla battuta, nonostante tutto. Se ne va uno dei personaggi storici del giornalismo televisivo locale. Alla famiglia, ai suoi cari, ai colleghi di rete 8 la nostra vicinanza in questo triste momento.

(Per la Giunta Arga Lazio Abruzzo Molise il Presidente Donato Fioriti Per il Direttivo Candida De Novellis)

Morte Pacilio: Di Pangrazio, scomparsa addolora intera regione 
Il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, esprime alla famiglia di Pasquale Pacilio ed all'emittente televisiva Rete8, il cordoglio dell'intero Consiglio regionale. "La sua scomparsa - commenta il presidente - e' una notizia che addolora l'intera Regione e tutto il mondo dell'informazione. Pacilio ha raccontato e promosso l'immagine della nostra Regione per 40 anni contribuendo in maniera significativa alla nascita delle televisioni private ed al racconto delle storie dei cittadini abruzzesi. L'informazione regionale - osserva Di Pangrazio - perde un personaggio importante ed autentico che con le sue interviste aveva avvicinato le istituzioni agli abruzzesi. Il mio personale ricordo e' quello di un uomo perbene che credeva nell' informazione come strumento utile alla crescita dell'Abruzzo", conclude Di Pangrazio. 

 

PASQUALE PACILIO  grande giornalista e “gigante del pluralismo”. Sincere condoglianze alla famiglia e a proprietà, giornalisti e tecnici della “sua” Rete 8.

La scomparsa di Pasquale Pacilio rappresenta una perdita, difficilmente colmabile, per  l’intero giornalismo abruzzese. Sempre capace di interpretare le reali esigenze della comunicazione e sempre primo  nell’intuire ed intercettare la notizia. In anni lontani e difficili “offrì il microfono”, dimostrandosi un gigante del pluralismo,  al mio mondo politico e sindacale allora pesantemente emarginato. Nelle sue trasmissioni si rintracciava sempre l’intendo di dare risposte alle reali esigenze della gente.  L’Abruzzo perde un grande giornalista e io perdo anche un vero amico.  

 (Geremia Mancini - Presidente onorario “Ambasciatori della fame")

Confcommercio, se ne và un maestro dell'informazione 
"A nome di tutta l'associazione esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Pasquale Pacilio, uno dei grandi protagonisti dell'informazione televisiva regionale". Lo scrive il vicepresidente della Confcommercio Pescara, Riccardo Padovano. "La cosa che piu' emergeva nel suo modo di lavorare - commenta - era la capacita' di cogliere con immediatezza i temi importanti da trattare affrontando gli stessi con stile ed obiettivita' impeccabili. Tante le occasioni in cui, tra trasmissioni e interviste, la nostra associazione ha avuto occasione di collaborare con lui potendone apprezzare le tante qualita' di uomo e giornalista. Con Pasquale Pacilio - conclude Padovano - se ne va un amico e uno dei veri maestri dell'informazione regionale".

Il sindaco Marco Alessandrini cordoglio per la scomparsa di Pasquale Pacilio

Ho appreso con grande dispiacere la notizia della scomparsa dei direttore Pasquale Pacilio. Oggi perdiamo una voce forte, chiara e vicina alla gente, che ha fatto la storia dell'informazione televisiva abruzzese.

A nome della città e dell’Amministrazione comunale, mi aggiungo al dolore della famiglia, dei colleghi e degli amici per la prematura scomparsa del direttore Pasquale Pacilio.

Un nome legato alla storia dell’emittenza televisiva regionale di cui è stato un volto storico, disincantato e presente, una voce incisiva e forte, capace di entrare nei fatti e raccontarli nella maniera più semplice e comprensibile a tutti.

Saluto anche l’interlocutore di tante occasioni, trovate per raccontare le attività dell’Amministrazione e per dare voce alla politica, di cui è stato osservatore attento e pungolatore, quando era necessario. Rinnovo l'affetto, la stima e il ringraziamento a una persona per bene, che in tutti questi anni ha saputo vivere e trasmettere la sua grande passione per l'informazione e per i fatti del nostro Abruzzo.

L’informazione abruzzese perde un pezzo importante, una persona che ha vissuto con determinazione e coraggio tutto, anche la lotta che affrontava negli ultimi anni”.

 

Melilla, con lui informazione sempre corretta 
"Pasquale Pacilio e' stato uno dei migliori giornalisti televisivi italiani. Ironico, onesto, documentato, curioso, incalzante nelle domande delle sue tante interviste, ha condotto trasmissioni televisive di grande successo di pubblico". A ricordare il direttore scomparso la scosa notte e' GianniMelilla, deputato di Si-Sel.

"Dal periodo leggendario in cui dirigeva Telemare fino a Rete 8 - sottolinea il parlamentare - la sua professionalita' ha consentito una informazione corretta e puntuale su ogni aspetto della cronaca e della vita politica e istituzionale della nostra Regione.

Con lui - conclude Melilla - ho avuto rapporti di amicizia profondi e partecipo al dolore della sua famiglia e di tutta la comunita' dell'informazione abruzzese". 

Di Matteo: se ne va un professionista geniale 

- Ho appreso questa mattina della scomparsa del direttore Pasquale Pacilio, storica figura e punto di riferimento dell'informazione abruzzese. Con Pacilio se ne va un professionista geniale, che ha valorizzato da sempre il nostro territorio con stile senza mai cadere nella retorica". Cosi' l'assessore regionale Donato Di Matteo. "L'informazione abruzzese - commenta - perde una voce incisiva, determinata a raccontare i fatti di cronaca e di politica con l'onesta' intellettuale che da sempre lo ha contraddistinto. Pacilio ha combattuto fino alla fine contro un male che lo ha portato via la scorsa notte, ma la sua passione nel raccontare la nostra regione non e' stata sconfitta e le sue grandi capacita' resteranno un esempio per tanti cronisti. Le mie piu' sentite condoglianze alla sua famiglia, la moglie e i suoi figli e alla redazione di Rete 8, che perde un uomo di grande spessore e di spiccato valore umano". 

Sindaco Maragno, la sua informazione sia da esempio 

"Sono sinceramente commosso e profondamente colpito per la scomparsa dell'amico e concittadino Pasquale Pacilio". Lo scrive il sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno. "Fino all'ultimo - afferma il primo cittadino - ha saputo dimostrare con forza e determinazione l'amore per la vita. La sua informazione giusta e obiettiva, deve essere esempio e testimonianza di un uomo che ha sempre saputo raccontare i fatti nella luce corretta. Pasquale, anche se non era nato a Montesilvano, ha adottato nel suo cuore questa citta' e gli siamo grati per questo. Voglio pero' ricordare di Pasquale, l'amore per il suo lavoro, la sua ironia, la disponibilita' e la grandissima professionalita'. Alla famiglia - conclude il sindaco - va il mio cordoglio personale e dell'Amministrazione che rappresento".

Logozzo, condottiero forte e determinato 

"Ci ha lasciati Pasquale Pacilio, un caro amico e collega che purtroppo se ne e' andato troppo presto. Mi trovo in Calabria e apprendo con tristezza la notizia attraverso facebook. Stento a crederci". Lo scrive Domenico Logozzo, gia' caporedattore della redazione abruzzese di Rai Tre. "Alcuni giorni fa - ricorda il collega - avevo incontrato nella pineta di Montesilvano la moglie con l'amato nipotino. Avevo chiesto di Pasquale. Mi aveva detto che c'era qualche problema a causa della malattia contro la quale stava combattendo da qualche anno. Stamattina il post di Mila Cantagallo con l'annuncio della morte di Pasquale mi ha colto di sorpresa, addolorandomi profondamente. Ricordo Pasquale come un condottiero forte e determinato. Corretto nei rapporti professionali. Confronto leale. Sempre. Io al vertice della Rai dell'Abruzzo, lui direttore di Rete8. Stima reciproca, grande impegno professionale. Una vita per il giornalismo. Amava la professione piu' bella del mondo. E amava l'Abruzzo. Questo e' un momento di grande dolore per la famiglia. Sono molto vicino alla moglie ed ai tre figli che stringo in un abbraccio affettuoso. E' un giorno di lutto per il mondo dell'informazione abruzzese - prosegue Logozzo -. Se ne va uno dei protagonisti, da anni uno dei volti piu' noti delle televisioni private regionali. Coraggio e ottimismo della volonta'. Tante sfide. Tante battaglie vinte. E' una grave perdita per la redazione di Rete 8. Le colleghe ed i colleghi ai quali esprimo tutta la massima solidarieta', sono certo che seguiranno con la stessa passione l'esempio di Pasquale. La passione di un uomo del Sud, di un campano generoso e ironico che in Abruzzo si e' sentito come a casa sua e che all'Abruzzo ha dato tanto. Con il cuore. Grazie Pasquale per la sincera amicizia, riposa in pace", scrive infine Domenico Logozzo.

Senatrice Pezzopane: Dolore per la morte di Pasquale Pacilio, grande uomo e grande professionista 

"Quello con Pasquale Pacilio è stato un rapporto antico, correlato al nostro grande rapporto con il territorio abruzzese. E' stato il primo giornalista che mi ha chiamato, la notte del 6 aprile 2009, pochi minuti dopo le 3.32, e non scorderò mai come ha seguito tutta la vicenda del sisma, con quanta professionalità, ma anche con quanto calore e vicinanza. La sua morte lascia un vuoto incolmabile nel panorama dell'informazione abruzzese e con grande dolore sono vicina alla famiglia e agli amici più cari in questo momento così triste. Ci lascia un uomo corretto e pulito, un grande professionista, un amico".

la senatrice del Pd Stefania Pezzopane.

 

 


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