Si insedia il Cram, Febbo agli emigrati: siate nostri ambasciatori

Prima seduta del nuovo Consiglio regionale abruzzesi nel mondo stamattina all'Emiciclo dell'Aquila.
Uno sforzo ai nostri connazionali per far ripartire la macchina regionale ma anche tutto l'Abruzzo soprattutto quello colpito dal terremoto è stato chiesto agli oltre cinquanta delegati rappresentanti di tutte le federazioni degli abruzzesi all'estero dall'assessore all'emigrazione Mauro Febbo che ha aperto la seduta invitando ad un minuto di silenzio in memoria delle vittime del sei aprile.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto alle associazioni che attraverso varie iniziative hanno dato il loro contributo nell'emergenza post terremoto e che – come hanno ricordato i consiglieri regionali componenti del Cram Antonio Prospero, Franco Caramanico e Ricardo Chiavaroli – possono essere un utile strumento per veicolare nel mondo la promozione del patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico dell'Abruzzo.
I lavori del Cram – alla presenza anche dei due deputati eletti all'estero Antonio Razzi e Giuseppe Angeli - proseguiranno domani a Giulianova con l'elezione degli organismi costitutivi.
Nelle interviste l'assessore Mauro Febbo, presidente del Cram, Ricardo Chiavaroli consigliere regionale e componente del Cram.

(MS)