Sigaretta elettronica fuorilegge a Corropoli (Teramo).
E' proprio Corropoli il primo comune che limita lo "svapo" nei locali pubblici o aperti al pubblico.
Il sindaco, Umberto D'Annuntiis, dopo la stretta sui videopoker (Corropoli fu tra i primi enti in provincia di Teramo a varare un regolamento ad hoc per impedire la proliferazione delle sale in centro storico, vicino a scuole, chiese e centri aggregativi e ricreativi) vara quella sulla tecno-sigaretta.
La sanzione che sara' applicata nei confronti di chi verra' sorpreso a fumarla va da 25 a 500 euro.
Dunque, il sindaco abruzzese equipara il fumo generato dal meccanismo elettronico a quello da tabacco.