Somoscasaitaliatv Magazine di Agosto

In ricordo di Enzo Ferrari,giorno dell'amicizia Italia-Venezuela

20 Agosto 2015   19:31  

Come sempre i fine settimana alla Casa d'italia di Maracay, sono giorni intensi di attività culturali e ricreative. Non ha fatto eccezione quest'ultimo del 15 di agosto, coinciso con la giornata, decennale ormai, dell' amicizia italo-venezuelana, in ricordo del giuramento del Libertador Simon Bolivar in quel di Montesacro a Roma.  Questa volta le iniziative sono state due, ambe di pregevole livello, ed uniche nel vasto panorama della collettività italiana presente in Venezuela. Sotto la direzione del presidente Michele Tortola, instancabile "promoter" della cultura italiana nei suoi più diversi aspetti, si è celebrato, con una esposizione di modellismo automobilistico, l'anniversario della morte di Enzo Ferrari.

Mariano Palazzo presidente dell'associazione Emiliano-Romagnola ha introdotto la commemorazione ad Enzo Ferrari.

Naturalmente il coinvolgimento delle varie associazioni regionali ha datto un tocco di multiculturalità all'evento.

Marisa Di Giovanni, presidente dell'associone abruzzese di La Victoria ha sottolineato l'importanza del suo patrocinio alla manifestazione anche per ringraziare il prestigioso marchio automobilistico per l'aiuto offerto in occasione del terremoto dell'Aquila.

L'interesse per la mostra è stato rilevante e la partecipazione ha coinvolto le città limitrofe, Caracas, Valencia e La Victoria.

Ma la scena è tutta per Yon Franco, collezionista di origini spagnole con un'amore viscerale per il mondo Ferrari che lo ha portato a collezionare gadget di ogni tipo, naturalmente inclusi automodelli.

Il presidente Michele Tortola ha manifestato tutta la sua soddisfazione per l'evento nel suo complesso visto il nutrito numero di  partecipanti.

La serata è continuata con una interessante conferenza di Anna Maria Michelangelo, ex vicepresidente del CRAM, Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo, sul tema della ricorrenza del giorno dell'amicizia tra Italia e Venezuela, istituito con decreto presidenziale del defunto Hugo Chavez nel 2005.


L'occasione è stata propizia per consegnare riconoscimento a personalità di spicco distintesi particolarmente per l'impegno profuso nella diffusione della cultura dell'integrazione delle varie culture rappresentate. Tra le personalità condecorate, Sumirè Ferrara, presidente del CLEVA, l' Assemblea parlamentare dello Stato Aragua, di origini italiane. Padre Jesus Diaz, infaticabile direttore dell'istituto Juan Pablo II e parroco della parrocchia San Carlo Borromeo, un riconoscimento post mortem è andato ad Antonio Rasetta, indimenticabile presidente di FEDECIV.
La presenza delle molte associaziazioni regionali, della presidente di FEGIV, Federazione Giovani Italo Venezuelani, del presidente dei campani nel mondo Aurelio Pinto di una nutrita delegazione proveniente dal club di Valencia, hanno conferito all'evento una dimensione internazionale così come auspicato dagli organizzatori.


Gianfranco Di Giacomantonio Maracay-Venezuela


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