Spento l'incendio nella raffineria venezuelana di Amuay

Le immagini nel servizio di Gianfranco Di Giacomantonio sono esclusive, a nessuna televisione occidentale è stato permesso di filmare e intervistare gli abitanti del luogo.

Una grande esclusiva di Abruzzo24ore.tv e della sua struttura per descrivere il dramma di tante famiglie italiane e abruzzesi.

Continuano le operazioni di spegnimento del fuoco ad  Amuay, nel municipio di Los Taques, penisola di Paraguanà, stato Falcon, considerata  una delle raffinerie più grandi del mondo.

I motivi dell’incidente che ha provocato 39 morti e 151 feriti oltre a ingenti danni alle strutture della raffineria ed alle case circostanti l’area della stessa, sono ancora incerti.

Il governo ha istituito, a questo proposito, una commissione d’inchiesta incaricata di chiarire le cause che hanno originato questo disastro, nello stesso tempo invita i mezzi di comunicazione a non esprimere giudizi frettolosi sulla base di dichiarazioni registrate tra la gente che ha segnalato la presenza di un forte odore di gas nella zona, nei giorni antecedenti l’esplosione .

La situazione che si è presentata ai soccorritori nei momenti successivi dell’esplosione ed alle prime luci dell’alba è stata impressionante, case distrutte dall’esplosione, vetri infranti, auto bruciate e fiamme ancora dappertutto.

la situazione attuale è molto diversa, la parte che più destava preoccupazione dell’incendio è stata domata, vi sono dei piccoli focolai ancora attivi alimentati dal forte vento presente nella zona.

Dall’altra parte la macchina dei soccorsi, già al lavoro da subito dopo la tragedia si muove per cercare di ristabilire la normalità portando aiuto a chi ha ricevuto danni.

L’invito da parte del governo, più volte ripetuto, è quello di non far sì che questa tragedia diventi motivo di speculazioni politiche in una fase della campagna elettorale in corso che diventa sempre più incandescente, l’opposizione incassa e spinge per un accertamento della verità senza trucchi che possano coprire negligenze gravi dei responsabili dell’impianto.

Nelle prossime ore pubblicheremo le immaggini dell'interno della raffineria in fiamme.

Gianfranco Di Giacomantonio  Punto Fijo - Falcon