Dopo una lunga attesa e qualche intoppo burocratico è finalmente giunto a conclusione l'iter per l'abbattimento e la successiva ricostruzione delle palazzine di via Longo a Teramo.
Per la riqualificazione del complesso immobiliare, realizzato negli anni '50 e costituito da sei palazzine, verrà effettuato un investimento di circa 20 milioni di euro, con l'obiettivo di portare nella zona un mix di residenziale e commerciale, con posti auto coperti ed un'ampia zona verde, per un progetto di cosiddetto "housing sociale".
L'ultimo atto prima della partenza del bando per la progettazione, che sarà emanato a maggio, sarà la stipula, prevista per giovedì, dell'accordo in Comune tra il sindaco Maurizio Brucchi e la società Investire Immobiliare, stazione appaltante in rappresentanza della Cassa depositi e prestiti.
La presentazione del progetto preliminare è prevista per il prossimo settembre, mentre la stesura del progetto definitivo dovrebbe aver luogo in dicembre. A seguire, nel marzo del 2015, l'avvio dei lavori di riqualificazione.
Nel frattempo gli inquilini delle palazzine verranno trasferiti presso alcuni alloggi Ater situati tra il centro, la Gammarana, Colleatterrato, San Nicolò e San Berardo. La graduatoria è stata già pubblicata, e Brucchi ha assicurato che l'assegnazione degli appartamenti avverrà in maniera assolutamente condivisa con le famiglie.