Tares, la proposta di Pignoli (Fli): "Esenzione per i meno abbienti e sgravi per le giovani coppie"

"pronti a presentare emendamenti"

03 Ottobre 2013   20:09  


"Come capogruppo di Fli, assieme al presidente della Commissione Finanze Renato Ranieri e al consigliere Giuseppe Bruno, siamo pronti a presentare in Consiglio Comunale emendamenti migliorativi riguardanti il regolamento Tares. Con questi emendamenti non strumentali vogliamo andare nella direzione del risparmio sulla persona e sulla famiglia".

"Vogliamo proporre" – ha spiegato Pignoli – "maggiori e più ampie
riduzioni di tariffa per particolari categorie partendo dall’esenzione
per nullatenenti o in condizione di accertato grave disagio economico
e seguite dagli assistenti sociali del Comune, quali titolari esclusivamente di pensioni sociali o minime erogate dall'Inps".

Il capogruppo Fli Massimiliano Pignoli ha poi illustrato altre proposte migliorative e di riduzione come segue. Riduzione del 20% per le abitazioni con unico occupante, a condizione che il titolare dell’utenza abbia un reddito Isee non superiore a 16.380,00 euro e non possegga, oltre a quello in cui dimora abitualmente, se di proprietà, altre unità immobiliari nel territorio nazionale.

E inoltre una riduzione del 30% per le abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell'anno solare, per le abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per oltre sei mesi all'anno all'estero, e per fabbricati rurali ad uso abitativo.

E in particolare il 20% per le famiglie composte da giovani coppie, e per i primi tre anni di matrimonio, per quelle coppie che occupano una abitazione con un contratto di affitto regolarmente registrato a condizione che abbiano un'età non superiore a 35 anni e un reddito complessivo Isee, con riferimento all'anno precedente quello per cui si richiede la riduzione, non superiore a 27.595,44 euro.

Nel caso in cui il servizio è effettuato in grave violazione delle prescrizioni stabilite dal regolamento per la gestione del servizio dei rifiuti, relativamente alla distanza massima di collocazione dei contenitori, alla capacità minima che gli stessi debbono assicurare e alla frequenza della raccolta, il tributo è dovuto in misura pari al: 40% della tariffa, se la distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita non supera 500
metri; 30% della tariffa se la suddetta distanza supera 500 mt. E fino a 1000 mt; 20% della tariffa per le distanze superiori ai 1000 metri.

Tali riduzioni si applicano alle utenze domestiche e inoltre a quelle non domestiche con superficie non superiore a 100 mq. Per quanto infine concerne le tre rate di pagamento della Tares, con scadenza rispettivamente 31 maggio, 30 settembre e 16 dicembre, si propone il pagamento e il posticipo della terza rata a saldo dal dicembre 2013 al febbraio 2014, data coincidente con il pagamento di quanto dovuto a saldo per l’anno di imposta 2013.

"Ove queste proposte" – ha concluso Pignoli – "non dovessero essere
accettate, in quanto migliorative rispetto al regolamento Tares
presentato, non esiterò a presentare centinaia di emendamenti per
bloccare in Consiglio Comunale l'approvazione del regolamento della
Tares".


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