Tentato furto a Sant'Egidio alla Vibrata, denunciati due padri disoccupati

11 Gennaio 2013   13:40  

Si annida l'ombra della crisi dietro il tentato furto, scoperto dai carabinieri di Sant'Egidio alla Vibrata (Teramo) grazie alle telecamere di videosorveglianza, in un bar del posto avvenuto due notti fa.

Si tratta di due padri di famiglia di 39 e 43 anni, disoccupati. Uno dei due autori ripresi dal filmato, nonostante avesse il viso coperto, e' stato riconosciuto dai militari dal modo di camminare.

I due denunciati sono stati trovati a casa alcune ore dopo il tentato furto all'esercizio pubblico "Bar collo ma non mollo".

Ma l'arresto non e' scattato essendo trascorsa la flagranza e sono stati denunciati.

Entrambi facevano finta di dormire profondamente quando sono andati a fargli visita le forze dell'ordine. Uno di loro, alcuni istanti dopo il tentato furto, si aggirava nei pressi del bar. Alla pattuglia dei carabinieri aveva detto di essere li' (erano circa le 3 del mattino) perche' non riusciva a prendere sonno.

Poi si e' scoperto, in realta', che era uno dei presunti autori del colpo sfumato. Ma i militari che erano stato avvisati da una pattuglia della vigilanza privata sono alla ricerca di altri due possibili complici. Per entrare nel bar, sono stati utilizzati una zappa ed un bastone ritrovati entrambi.

Uno dei due indiziati, in caserma, dopo aver negato gli addebiti ha confessato ed ha indicato anche il luogo in cui era stato abbandonato il bastone. Le due persone denunciate volevano probabilmente impossessarsi del denaro in cassa e quello delle sale slot per bisogno. Ma hanno desistito per aver trovato bloccata la porta interna che accede alla sala e sono fuggiti venendo pero' notati a bordo di due auto e filmati dalle telecamere.


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