Teramo 2014, il seggio n.50 di San Nicolò sotto l'attenzione del Magistrato

Oltre 100 schede segnate con la biro, errore del Presidente

27 Maggio 2014   11:35  

Sono oltre 100 le schede del seggio n.50 di San Nicolò a Teramo segnate con una comune penna "biro" per volontà del Presidente del Seggio che per inesperienza ha causato in fase di scrutinio la contestazione di un quinto delle schede "valide".

A San Nicolò si decide il voto per il sindaco di Teramo, l'ultima sezione con un Brucchi che ha bisogno di 50 voti in più della Di Pasquale per vincere al primo turno, ma con la terribile incognita dell'annullamento delle schede e la possibilità di ripetere il voto.

Infatti le operazioni di scrutinio si sono chiuse, come per Legge, alle 10.00 di questa mattina quando è intervenuto il Magistrato di turno per trovare una soluzione al difficilissimo problema che potrebbe portare a contestazioni ben più pesanti ed anche all'annullamento del voto a Teramo.

Il presidente del Tribunale di Teramo, Giovanni Spinosa, ha nominato una commissione elettorale poco fa e che si sta insediando in Comune e che deciderà sul da farsi.

Purtroppo come a Pescara anche a Teramo sono mancati improvvisamente 20 Presidenti di Seggio che si sono dovuti ristrovare tra gli scrutatori presenti e non tutti avevano la formazione tale per non commettere errori.

Al seggio n.50 ci sono i delegati della Di Pasquale ed il sindaco Brucchi per tentera di capire cosa succederà, con la certezza che quello è anche un seggio molto vicino proprio alla candidata PD.

Al momento, con 79 sezioni scrutinate su 80 la situazione è questa: Maurizio Brucchi al 49,79% con 16.467 voti; Manola Di Pasquale al 25,10% con 8.301 voti; Fabio Berardini all’8,17% con 2701 voti; Gianluca Pomante al 7,72% con 2553 voti; Graziella Cordone al 4,07% con 1346 voti; Berardo Rabbuffo al 2,60% con 866 voti e, infine, Giorgio Giannella al 2,56% con 848 voti.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore