Teramo-Arzanese 0-1: brutto tonfo per il Diavolo

Brutta battuta d’arresto per il Teramo nella rincorsa  ai play-off per la promozione in Prima Divisione. Una brutta copia del Diavolo visto nelle ultime gare, infatti, si è fatta sconfiggere in casa per 1-0 dall’ostica Arzanese, rischiando così di compromettere seriamente la rincorsa al sesto posto, non tanto sul piano dei punti di distacco, aumentati da due a tre nei confronti del Poggibonsi, quanto per il possibile contraccolpo psicologico che la squadra potrebbe accusare. Certo, probabile che i biancorossi abbiano accusato più del previsto le voci sul possibile rimpasto societario, con il ds Marcello Di Giuseppe che avrebbe minacciato di rassegnare le proprie dimissioni in conseguenza dei dialoghi più o meno informali in corso tra il patron Luciano Campitelli e l’avvocato Enzo Nucifora, pronto a sostituire Di Giuseppe nella prossima stagione (oppure ancora prima?). Ma non può certo essere un’attenuante sufficiente per giustificare una prova scialba come quella di oggi, che ha visto il Teramo incapace non solo di giocare come sa, ma persino di dare una parvenza di organizzazione, anche per i giusti meriti da assegnare all’Arzanese, brava a giocare, contrariamente ai biancorossi, una partita tatticamente molto accorta grazie ad un buon raccordo tra i vari reparti.

Roberto Cappellacci, che può disporre per la seconda domenica di fila dell’intera rosa, opta come al solito per il 4-3-3, schierando la formazione tipo, con in avanti il tridente composto da Ambrosini, Bucchi e De Stefano, preferendo non rischiare subito il rientrante Petrella, dirottato in panchina. Il suo omologo campano Ferraro si comporta allo stesso modo, riconfermando in blocco la formazione vincente nell’ultimo turno contro il Fondi, ad eccezione di Figliolia punta centrale al posto dell’infortunato Fragiello.

Partita estremamente tattica nei primi minuti, con la prima occasione degna di nota solo al 12’, con un colpo di testa di Scipioni su cross di Coletti che tuttavia non impensierisce particolarmente Aprea. Il Diavolo ci riprova al 19’ con una conclusione da ottima posizione di Coletti su cui l’estremo campano fa di nuovo buona guardia e solo un minuto dopo, al 20’, l’Arzanese va a sua volta vicinissima al gol con una grande azione ed una pericolosissima conclusione di Sandomenico, su cui è però superlativo Serraiocco. Al 26’ il copione si ripete, i protagonisti sono i medesimi ma l’esito è diverso: Sandomenico si invola in area e dal vertice lascia partire un sinistro a rientrare che non lascia scampo alcuno a Serraiocco, segnando l’1-0 per gli ospiti. I biancorossi inizialmente accusano il colpo. E solo poco per volta riescono progressivamente a riorganizzarsi e cercano di reagire, risultando però alquanto lenti nella manovra e prevedibili, senza quindi riuscire a rendersi particolarmente pericolosi dalle parti di Aprea, e rendendo quindi relativamente facile il lavoro in copertura dei campani, che danno l’impressione di voler gestire il risultato fino all’intervallo.

La ripresa delle ostilità vede ancora protagonista Sandomenico, che al 46’ con un tiro ad incrociare va non lontano dal palo (complice un Serraiocco stavolta non impeccabile nella reattività) e poco dopo, al 50’ da ottima posizione spara addosso al portiere biancorosso. Il Diavolo non riesce ad organizzare trame di gioco degne di tale nome, senza creare mai pericoli agli ospiti, dimostrando ancora una volta di soffrire oltre modo squadre come l’Arzanese, che puntano molto sul pressing e sull’agonismo. Il vantaggio, in più, fa sì che i campani si dedichino pressoché esclusivamente alla strenua difesa dell’1-0, senza dubbio facilitati nell’impresa da un Diavolo spento ed incapace di tessere trame offensive che possano essere pericolose. Il canovaccio non cambia fino alla fine del match, nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro.

Il Diavolo perde così, pur riconoscendo la piena legittimità della vittoria dell’Arzanese, una ghiottissima occasione di avvicinarsi ulteriormente al lotto delle pretendenti ad un posto nei play-off, considerando anche gli altri risultati di giornata. Ma, al di là dei punti di distacco, con un atteggiamento come quello mostrato oggi ben difficilmente tale obiettivo sarà realizzabile, e dunque sarà da rinviare alla prossima stagione, equilibri societari permettendo.

Il tabellino

Teramo-Arzanese

Teramo (4-3-3): Serraiocco; De Fabritiis, Ferrani, Speranza, Scipioni; Valentini (54’ Foglia), Coletti, Righini; Ambrosini (54’  Olcese), Bucchi, De Stefano (68’ Petrella). A disp.: Santi, Giannetti, Caidi, Novinic. All. Cappellacci

Arzanese (4-2-3-1): Aprea; Laezza, Caso, Riccio, Funari; Tarascio, Visone (63’ Castellano); Elia (71’ Improta), Maschio, Sandomenico; Figliolia (81’ Nocerino). A disp.: Fiory, Tommasini, Gori, Mascolo. All.: Ferraro

Reti: 26’ Sandomenico (A)

Arbitro:Ferrari di Mestre            Assistenti: Torre e Lanotte

Ammoniti: Foglia (T), Visone, Nocerino (A)

Lorenzo Ciccarelli