Il Coordinamento Nazionale della Giovane Italia in accordo con il Coordinatore Regionale Davide Calcedonio Di Giacinto, ha nominato nuovo Coordinatore provinciale del movimento giovanile del Popolo della Libertà, Piermario Fagioli.
"Rinnovo la fiducia al già dirigente provinciale, ma soprattutto all’amico Piermario Fagioli, con cui da diversi anni condivido idee, valori e percorso politico. Fiducia che ha dimostrato di saper ripagare già in occasione delle elezioni universitarie che lo hanno visto protagonista insieme alla sua squadra. Sono sicuro che saprà dare alla Giovane Italia in Provincia di Teramo slancio ed entusiasmo tramite la professionalità e la voglia di fare che da sempre lo contraddistinguono e che mi hanno portato, senza indugi, a nominarlo Coordinatore Provinciale della Giovane Italia". Questo il commento a caldo del Coordinatore Regionale Davide Calcedonio Di Giacinto.
Fagioli (nella foto) ha accolto con entusiasmo questa nuova sfida, commentando: "Ringrazio il Coordinatore Nazionale e il Coordinatore Regionale per la fiducia che mi hanno voluto accordare, credendo in me e nel lavoro che fin’ora ho svolto nell’ ambito universitario con Studenti per le Libertà e sul territorio in qualità di dirigente provinciale della Giovane Italia. Sono certo che riuscirò a coinvolgere tutti i giovani che condividono il progetto comune di ridare un’identità politica a un movimento addormentato da due anni, di andare al di là di individualismi fini a loro stessi e di privilegiare la squadra e il merito cosi come ho già fatto fin’ora nel ruolo di coordinatore provinciale del gruppo Progetto Ateneo-Studenti per le Libertà e - conclude – insieme al Presidente provinciale della Giovane Italia Alessandro Franchi, cercheremo di rendere il nostro gruppo giovanile forte e coeso, pronto ad ogni sfida che si prospetterà in futuro".
Così Fagioli, dopo la schiacciante vittoria a livello universitario ottenuta nell’aprile 2010, (in cui è riuscito a portare i maggiori esponenti di Progetto Ateneo–Studenti per le Libertà a ricoprire le maggiori cariche accademiche di rappresentanza a tutti i livelli ed essendo lui stesso eletto in seno al Consiglio d’Amministrazione dell’Ateneo tramano) accetta la nuova sfida di rafforzare la Giovane Italia e di radicarla capillarmente sul territorio, soprattutto in vista dei nuovi appuntamenti elettorali della prossima primavera che dovranno vedere quali protagonisti esponenti del movimento giovanile che si sono distinti per capacità e impegno nei successi fino a ora raggiunti.
