Teramo campione d'inverno, Campitelli e Vivarini: "Passo importantissimo verso la salvezza"

Grazie ad una prestazione pressoché impeccabile, il Teramo ha battuto 3-0 il Cosenza del grande ex Roberto Cappellacci ed ha conquistato, proprio sul filo di lana, il titolo di campione d'inverno.

Una conquista che, seppur platonica, è stata accolta con grande soddisfazione dal club biancorosso, tanto più significativa poiché ottenuta appena al secondo anno in categoria, indubbio indice del buon lavoro svolto sinora.

Il primo ad intervenire in sala stampa nell'immediato dopo gara è stato proprio Cappellacci, visibilmente amareggiato per la sonora sconfitta della sua squadra: "Una sconfitta per 3-0 non è facile da commentare, per quanto ci possa stare perdere contro una squara forte come il Teramo" -  ha ammesso il tecnico dei calabresi - "però avrei accettato molto più di buon grado un passivo più striminzito, magari combattuto fino alla fine. La nostra partita è di fatto finita sul 2-0, anche perché la squadra ha insistito nell'abbassarsi poco con gli attaccanti, che ci ha portati anche a subire il terzo gol, sicuramente evitabile".

"Oltretutto" - ha proseguito Cappellacci - "a parte il risultato ed alcune gestioni di palla sbagliate a centrocampo, non abbiamo giocato male. Speriamo di riprenderci immediatamente dopo la sosta, controsorpassando il Teramo. Mi fa comunque piacere essere tornato qui, ed essere accolto con un applauso. Campitelli? So bene, conoscendolo, quanto ci tenesse a vincere questa gara, mi auguro di prendermi la rivinciata al ritorno (ride, ndr)".

Subito dopo, si è presentato in sala il presidente biancorosso Luciano Campitelli, che non ha nascosto la propria soddisfazione: "Sono contento per la vittoria, non perché ottenuta contro Cappellacci, che anzi ha dimostrato anche contro di noi di essere un grande allenatore, ma soprattutto sono contento di essere campione d'inverno al secondo anno tra i professionisti, segno del buon lavoro che questa società sta portando avanti."

"Abbiamo fatto 33 punti, davvero molti" - ha aggiunto Campitelli - "e contiamo di fare al più presto gli altri che ci permetteranno di raggiungere la salvezza. Abbiamo anche dimostrato come le due sconfitte di fila fossero casuali ed immeritate, e non l'inizio di una crisi. Devo ringraziare tutti i ragazzi, mister Vivarini ed il ds Di Giuseppe, che anche stavolta ha svolto un ottimo lavoro nel comporre il gruppo. Mercato? Credo si debba avere riconoscenza nella squadra che ha conquistato questi risultati".

Grande gioia anche per l'attuale tecnico biancorosso Vincenzo Vivarini, che non ha mancato di elogiare i suoi ragazzi: "Ci tengo anzitutto a ringraziare l'intero ambiente, che ci mette in condizione di lavorare al meglio. Sono felicissimo di essere campione d'inverno poiché sappiamo come sia difficile questo campionato, ed quest'anno più che mai è importante mettere fieno in cascina, anche in previsione dei momenti difficili. La gara dei ragazzi  stata davvero ben giocata, non può che andare loro un plauso per la vittoria fortemente voluta e per l'attenzione tattica e la qualità mostrate, al cospetto di una grande squadra come il Cosenza".

Lorenzo Ciccarelli