Teramo: chiarimento tra Campitelli e Cappellacci, buon viatico per la sfida contro il Campobasso

Atmosfera decisamente rilassata in casa Teramo dopo l'atteso chiarimento in seguito alle incomprensioni che si erano venute a creare la scorsa settimana tra il patron biancorosso Luciano Campitelli ed il tecnico Roberto Cappellacci, con il conseguente silenzio stampa durato sino a pochi giorni fa. Fortunatamente per il Teramo, complice anche il prezioso pareggio conquistato nella delicata trasferta sul campo dell'Arzanese nell'ultimo turno di campionato, alla fine tra i due é tornato il sereno, e la ritrovata serenità é stata ufficialmente sugellata nel corso della conferenza stampa di mercoledì. Il primo a prendere la parola é stato Campitelli: "Certo, io ed il mister abbiamo avuto qualche incomprensione, ma in quale famiglia non capita mai di avere discussioni o confronti? Tutto é cominciato dal dopo partita contro il Lamezia, dove il Teramo veniva da un lungo periodo di stress, mancanza di risultati ed infortuni in serie, che ha influito negativamente sull'umore di tutto l'ambiente. Ma é bastato sedermi ad un tavolo con Cappellacci per chiarire immediatamente questo spiacevole malinteso.

Del resto, sono ben consapevole delle capacità e dell'indiscutibile professionalità del nostro allenatore".

Dopo il "mea culpa" del presidente, ha detto la sua anche Cappellacci: "Sinceramente non avrei mai creduto che quel mio sfogo, dovuto più alla tensione accumulata nei giorni precedenti che ad effettive convinzioni, avrebbe suscitato un tale pandemonio. 

Così come, a mente fredda,mi sono poi convinto che sarei stato esonerato entro poche ore, conoscendo il carattere del presidente.

Sono contento che non sia successo e che ci siamo poi subito chiariti, soprattutto per il bene del Teramo".

Messa in archivio la fine delle ostilità tra i due, la priorità va ora alla sfida casalinga di domenica contro il Campobasso, ultimo in classifica nonostante il successo interno (2-0) nell'ultimo turno contro il Foligno. A causa della solita lunga lista di infortunati, mister Cappellacci si vedrà costretto a schierare ancora una volta una formazione largamente rimaneggiata: mancheranno sicuramente lo squalificato Bellucci e Foglia, vittima di uno stiramento che lo terrà lontano dai campi fino a Natale, nonché il lungodegente capitan Bucchi, mentre é in forte dubbio la presenza di Petrella e Iazzetta, ancora alle prese con i rispettivi acciacchi.

(Lorenzo Ciccarelli)