Teramo, contro il Cosenza Vivarini ha il dubbio Casolla. Ballottaggio Ferrani-Gregorio
Il tecnico: "La nostra abnegazione contro le loro individualità"
Mancano meno di ventiquattr'ore all'inizio del big match tra Teramo e Cosenza, vero e proprio spereggio per il titolo platonico di campione d'inverno, nonché la prima volta da avversario dell'ex condottiero Roberto Cappellacci, ora sulla panchina dei silani.
L'allenatore attuale del Diavolo, Vincenzo Vivarini, è ben consapevole dell'importanza della gara e della forza dell'avversario, ma si è detto convinto delle possibilità dei suoi di conseguire un risultato positivo.
"La squadra sta bene, ho visto grande impegno da parte dei ragazzi in settimana" - ha affermato Vivarini - "e sono sicuro che diremo la nostra. Il Cosenza è un avversario difficile, molto competitivo e ricco di importanti individualità, tra cui vari giocatori che ho allenato in passato e conosco molto bene, cui cercheremo di sopperire con qualità, umiltà e grande abnegazione".
Contro i calabresi capolisti, nel 4-2-3-1 di Vivarini le maggiori incertezze sono sulle fasce di centrocampo, dove le quotazioni di Francesco Casolla sembrano in rialzo, per cui non è da escludere che uno tra Pierantonio Sassano ed Alessandro Di Paolantonio possa essere scalzato e finire in panchina. Piccolo dubbio anche sull'out destro di difesa, dove tuttavia, alla luce delle performances abbastanza positive nelle ultime gare, Manuel Ferrani dovrebbe ancora una volta avere la meglio su Angelo Gregorio.
Per il resto, formazione tipo con Serraiocco tra i pali, Caidi e Speranza centrali, Lulli e Cenciarelli in mediana, Dimas trequartista centrale e Bernardo unica punta.
La gara sarà arbitrata dal signor Mangialardi di Pistoia, coadiuvato dai guardialinee Baccini di Conegliano e Galetto di Rovigo.
Lorenzo Ciccarelli
