Teramo piange la scomparsa di Derna Fumo. La pittrice è morta a 102 anni
Era altrimenti nota come titolare del bar omonimo
Una grande perdita ha colpito la vita culturale e non solo di Teramo, dopo la morte, avvenuta sabato scorso, della 102enne pittrice e pianista Derna Fumo, tra le indiscusse protagoniste del panorama artistico cittadino, i cui funerali si svolgeranno a partire dalle 14:30 presso la chiesa della Cona.
Figlia di don Enrico Fumo, originario di Baronissi in provincia di Salerno, oltre che per la sua attività di pittrice e pianista era conosciuta in città per essere stata per anni titolare, dopo il padre e lo zio, del noto Caffè Grand'Italia lungo corso San Giorgio, meglio conosciuto da molti proprio come "bar Fumo".
Affermata pittrice in ambito locale, apprezzatissima anche da altri famosi pittori teramani come Giovanni Melarangelo e Guido Montauti, oltre ad esporre in varie importanti rassegne nazionali, tra cui il premio Michetti. Degno di menzione, in occasione dell'inaugurazione della Mostra Regionale d'Arte, con l'allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.
La famiglia Fumo, oltre a lei, ha dato i natali a molti personaggi di primo piano nel contesto culturale cittadino e non solo: la sorella Verna, cantante lirica, e i cugini musicisti Lucio, presidente dell'Ente Manifestazioni Pescarese, e Marco grande pianista jazz.
