Teramo, una sconfitta che non cambia nulla

02 Dicembre 2013   16:55  

Dopo 13 risultati utili consecutivi, il Teramo è stato sconfitto 1-0 dall'Arzanese: il primo ko della compagine allenata da Vncenzo Vivarini in questo campionato, ottenuto proprio contro l'ultima in classifica, per la quale invece si tratta, ironia della sorte, del primo successo.

Una sconfitta dunque arrivata in maniera pressoché inattesa, contro l'avversario che sulla carta sembrava forse il meno in grado, ma l'imprevedibilità del calcio fa anche di queste sorprese.

Qualcuno potrebbe ora interrogarsi su come saprà reagire la squadra a questo primo stop, arrivato forse nel miglio momento del Diavolo da inizio stagione, in cui i meccanismi apparivano ormai pienamente rodati e consolidati, ma in realtà il sorprendente risultato di ieri non dovrebbe avere alcun contraccolpo sul campionato dei biancorossi.

Sia perché la squadra è sempre saldissima al secondo posto, e dunque con un consistente pezzo di salvezza già in tasca, sia perchè anche contro i campani i ragazzi di Vivarini hanno avuto le loro occasioni da gol ed hanno disputato la loro onesta partita, eguagliando gli aggressivi padroni di casa sul piano dell'agonismo e cercando di avere la meglio in virtù del maggior tasso tecnico, pur senza riuscire a far propria una gara equilibrata ed aperta a qualunque risultato.

Dopotutto, come spesso avviene in sfide così tirate è stato decisivo un episodio, benché l'unico vero e proprio tiro in porta dell'Arzanese verso la porta difesa da Serraiocco.

Nessun dramma, quindi: non solo il Teramo non esce ridimensionato, ma sicuramente, conoscendo la meticolosità di Vivarini, saprà anzi fare tesoro della sconfitta, per capire ancor meglio la mentalità da adoperare in ogni singola partita di questo strano campionato.

Lorenzo Ciccarelli


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