Tim Cup, un grande Teramo sbanca Salerno: 3-0 il finale

Era attesa una reazione, e la reazione c'é stata. All'"Arechi" di Salerno il Teramo, lontano parente di quello impacciato visto giovedì sera contro l'Avezzano, ha giocato una grande partita ed ha battuto 3-0 la quotata Salernitana, passando quindi al prossimo turno di Coppa Italia, in programma domenica 11 con avversario il Brescia.

Tra i biancorossi, spicca la grandissima prestazione di Mirco Petrella, autore di due delle tre reti con cui il Diavolo é riuscito ad ottenere la prima vittoria della sua storia in casa dei granata.

Vincenzo Vivarini opta per predisporre i suoi con il prediletto 4-2-3-1, anziché il 4-4-2 adoperato nelle precedenti amichevoli, preferendo sulla fascia sinistra di trequarti Sassano a Petrella, che va quindi a comporre con Patierno e Di Paolantonio il trio alle spalle dell'unica punta Bernardo.

Dopo una buona partenza della Salernitana, é il Teramo a creare la prima palla gol del match al 5', con un tiro di Bernardo ben parato da Iannarilli, bravo a bloccare nuovamente al 12' una botta da fuori di Di Paolantonio. Due minuti più tardi, al 14', é la Salernitana ad andare ad un passo dal vantaggio con Guazzo che, da pochi metri, vanifica svirgolando malamente su un ottimo assist di Nalini, ed al 25' é Coletti che, con una gran botta da calcio piazzato, calcia fuori di un soffio. Al 38' l'episodio destinato a cambiare il volto della gara: problemi per Sassano, al suo posto entra Petrella.
E' l'ultimo episodio degno di nota prima del fischio di fine primo tempo.

Passano pochi minuti dalla ripresa del gioco ed al 50' il Teramo si porta in vantaggio, grazie ad un perfetto contropiede ottimamente finalizzato proprio da Petrella, che grazie ad un bel pallonetto beffa in uscita Iannarilli. La rete sembra inibire i granata, che riescono a reagire solo al 60', quando Ginestra coglie l'incrocio su punizione. Il pareggio sembra cosa fatta anche un minuto dopo, am Gustavo indirizza fuori di un nulla di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato calciato da Grassi. La dura legge del calcio non si smentisce: dopo le due occasioni mancate dai padroni di casa, é il Teramo a trovare il 2-0 al 66' con Bernardo, che ancora in contropiede sfrutta al meglio il passaggio filtrante di Coletti, saltando Iannarilli in uscita disperata ed insaccando a porta vuota. La Salernitana tenta di reagire con un'inzuccata di Ginestra al 73' su cui é però superlativo Serraiocco, ed appena un minuto dopo, al 74', Petrella firma la sua personale doppietta, segnando il 3-0 con una conclusione dal limite dell'area.

Il gol chiude di fatto le ostilità, mandando in archivio per il Diavolo una vittoria ed una qualificazione largamente meritati, in virtù del gioco espresso e delle occasioni create, che sicuramente lasciano ben sperare in vista dell'imminente inizio di campionato.

Decisiva la scelta di Vivarini di tornare ad utilizzare il 4-2-3-1 a lui così caro, che ha esaltato al meglio il gioco offensivo della squadra, ed ancor più determinate l'ingresso in campo di Petrella, che con due perle si canida ad un'annata da protagonista con la casacca biancorossa.

A cominciare dalla sfida con il Brescia, in programma al "Rigamonti" domenica prossima, quando il Diavolo tenterà una nuova impresa.

Lorenzo Ciccarelli

Il tabellino

Salernitana-Teramo 0-3

Salernitana (4-4-2): Iannarilli; Luciani, Molinari, Tuia, Piva; Gustavo, Montervino, Grassi, Nalini (76' Capua); Guazzo (68' Mounard), Ginestra (80' Topouzis). A disp.: Berardi, Siniscalchi, Sbraga, Zampa. All. Sanderra

Teramo (4-2-3-1): Serraiocco; Scipioni, Speranza, Ferrani, Gregorio; Lulli, Coletti; Patieno (78' Cenciarelli), Di Paolantonio, Sassano (38' Petrella); Bernardo (67' Gaeta). A disp.: Narduzzo, De Fabritiis, Caidi, Dimas. All. Vivarini

Reti: 50′ Petrella (T), 66′ Bernardo (T), 74′ Petrella (T)

Arbitro: Abisso di Palermo.  Assistenti: Lanotte di Barletta e Lacalamita di Bari

Ammoniti: Scipioni (T), Guazzo (S), Gustavo (S)