Torino vs Pescara: Analisi dell’avversario
Il Pescara sabato calcherà il terreno dell'Olimpico per la prima gara vera, contro il Torino in Coppa Italia ore 20.30. Ma è veramente pronto? La sensazione è che alcuni elementi, anche tra quelli sulla carta molto importanti, siano già in grado di poter reggere una partita contro avversari importanti, e con un determinato ritmo. Per altri, invece, ci sarà ancora da lavorare. Spetterà a Marino scegliere l'undici migliore in vista di sabato, anche per evitare pericolosi passi falsi all'Olimpico. Una sconfitta non suonerebbe come una tragedia, ma farebbe comunque scattare un piccolo campanello d'allarme che non sarebbe da sottovalutare.
Gli attori del Pescara non ancora ben definiti (contro il Pordenone in campo ci sono state alcune seconde linee) a parte alcuni punti fermi come Schiavi in difesa e Bjarnason a centrocampo come interno sinistro; in attacco potrebbe esserci Di Francesco, il nuovo arrivato Mascara (che giocatore sarà dopo l’esperienza all’Al-Nasr ?); mentre la linea difensiva vista domenica, presentava Rossi-Bocchetti-Schiavi e Balzano ma potrebbe subire modifiche in vista di Sabato.
Ecco lo stile e l’identità di gioco biancoazzurri: predilige un calcio verticale palla a terra fatto di sovrapposizioni e inserimenti dei centrocampisti e diversi cross dal fondo. In fase difensiva la linea è piuttosto alta e, dagli attaccanti, fanno un pressing molto intenso che parte già dal reparto offensivo che pressa gli avversari in fase d’impostazione.
Punto debole di questa squadra sono le ripartenze avversarie: concedono, infatti, ampi spazi causati proprio dall’atteggiamento offensivo dei centrocampisti e dei terzini. Il Torino dovrebbe schierare quasi certamente il 5-3-2 provato durante gli allenamenti, (5 vs 5 in fase difensiva). 3 vs 3 (in mezzo al campo gli esterni Darmian e D’Ambrosio sono in continuo movimento). 4 vs 4 in fase offensiva, (2 attaccanti vs 2 centrali + 2 tra interno ed esterno vs 2 terzini ma anche qui la situazione può variare). per questo tipo di partita, potrebbe essere perfetto perché permette una perfetta parità numerica in ogni zona del Campo.
Il Torino utilizzerà la coppia Immobile e Larrondo, tra i due giocatori, c’è intesa piuttosto convincente. Ventura, punta su i due giocatori per la Coppa Italia. È sembrato affiatato il due nelle ultime apparizioni con buone giocate corali e sincronicità negli inserimenti. Sabato potrebbero essere loro i deputati a scendere in campo, dal primo minuto, in occasione della gara contro il Pescara.
Un sole e caldo e un clima, non troppo afoso hanno accolto il Pescara in quest’ultima parte del ritiro e i tifosi non sono mancati per far sentire il loro affetto ai giocatori. L’allenamento, come il solito, è iniziato con i giri di corsa intorno al campo. Novità Padovan si è allenato con il gruppo mentre Pelizzoli differenziato perché si è infortunato. I giocatori diretti da Marino si sono cimentati in passaggi mentre correvano su una porzione di campo non molto estesa, dopo partitella. Oggi si continua a Sambuceto.
I probabili convocati
TORINO (5-3-2): Padelli, Darmian, Bovo, Glik, Moretti, D'Ambrosio, El Kaddouri, Brighi, Farnerud, Cerci, Meggiorini, Gomis, Saracco, Maksimovic, Rodriguez, Barreto, Basha, Bellomo, Vives, Immobile, Larrondo, Aramu, Parigini, Chiosa. Allenatore: Giampiero Ventura
Pescara (4 3 3) Pigliacelli, Balzano, Schiavi, Bocchetti, Rossi, Brugman, Bjarnason, Di Francesco, Nielsen, Maniero (83’ Vukusic), Ragusa, Falso, Agresta, Zauri, Marinaro, Karkalis, Cherubini, Nielsen, Di Sante. Allenatore. Pasquale Marino.
Mariano Barisani
