Torna il ministro Fabrizio Barca e L'Aquila attende la primavera della ricostruzione

La prima necessità sono ancora la risorse: 5 mld di euro

20 Marzo 2013   11:12  

Sembrava un slogan lanciato dagli schermi Rai, ''Si parte a Primavera, il 21 marzo …'' e invece questa dichiarazione del ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca sembra farsi fatto concreto.

Giovedì 21 marzo il Ministro sarà all’Aquila e in alcuni Comuni del cratere per sancire la chiusura dell’attività svolta negli ultimi quattordici mesi, periodo in cui ha rivestito il ruolo di “Inviato speciale del Governo per la ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del Cratere”, nomina che gli fu assegnata dal Presidente del Consiglio Mario Monti il 27 gennaio 2012.

Chiusura dell'attività, che per L'Aquila dovrebbe significare avvio di una ricostruzione rapida, con condizione nuove: due uffici speciali della ricostruzione coordinati da due super manager: Paolo Aielli per L'Aquila e Paolo Esposito per il cratere. In quegli uffici dovranno lavorare i 300 assunti del Concorsone.

Barca arriverà alle 9 all'Aquila, all'Università di Scienze umane, per un incontro di sintesi sullo stato e le tappe future della ricostruzione aquilano. Con lui saranno presenti tutti gli attori della ricostruzione: il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi; il Presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo; il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente; il Capo dell’ufficio speciale dell’Aquila Paolo Aielli.

L'incontro segnerà anche una novità: alla fine degli interventi ci sarà la firma di un Protocollo d’intesa tra Comune dell’Aquila ed Enel. Il pomeriggio del ministro Barca proseguirà nel cratere dove insieme a al capo dell'ufficio speciale Paolo Esposito tirarà le fila e segnerà le tappe del futuro per i paesi colpiti dal terremoto.

La venuta di Barca segna anche la fine, presunta, del suo mandato mentre a Roma si tenta di fare un nuovo Consiglio dei ministri e chissà che il nome del ministro della coesione territoriale non torni alla ribalta in qualche nuovo ruolo di Governo. Con il suo arrivo domani in città, tutti aspettano che la costruzione prenda una definitiva accelerata. Ad oggi disponibili ci sono 800 milioni di euro solo per L'Aquila, ma senza finanziamenti certi per gli anni futuri, stimati dal sindaco Cialente in un miliardo di euro l'anno per cinque anni, non si vedono primavere all'orizzonte.

Qui il programma dettagliat della visita del ministro Fabrizio Barca

Ore 9.00: Arrivo all’Aquila

Ore 9.00 – 11.00: Incontro di sintesi sullo stato e le tappe future della ricostruzione aquilana c/o Università dell’ Aquila - Aula magna del Dipartimento di Scienze umane, Viale Nizza 14. Interverranno il Ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca; il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi; il Presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo; il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente; il Capo dell’ufficio speciale dell’Aquila Paolo Aielli. Alla fine dei vari interventi ci sarà la firma di un Protocollo d’intesa tra Comune dell’Aquila ed Enel.

Ore 11.00 – 12.30: Visita di quattro aggregati.

Ore 12.30/13.00: Partenza per Fossa

Ore 13.30 – 15.00: Incontro di sintesi sullo stato e le tappe future della ricostruzione dei Comuni del Cratere Aquilano c/o Sala Polivalente, Villaggio San Lorenzo (Fossa). Interverranno il Ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca; il Coordinatore delle Aree omogenee del Cratere Emilio Nusca; il Capo dell’ ufficio speciale dei Comuni del Cratere Paolo Esposito. Intervento sulle Aree interne di Sabrina Lucatelli (Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica Unità di valutazione degli investimenti pubblici). Visita Ufficio speciale
Ore 15.00 – 16.15: partenza per Castelvecchio Calvisio e relativa visita.
Ore 16.15 – 17.15: partenza per Bominaco e relativa visita

Ore 17.15- 18.15: partenza per Prata D’Ansidonia e relativa visita


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