Torrenti e fiumi inquinati nel Vastese, gli ambientalisti: "Si intervenga al più presto"

Potrebbe profilarsi un nuovo allarme inquinamento per i fiumi dell'Abruzzo, dal canto proprio sempre più lontano da quell'immagine di "regione verde d'Europa" tanto decantata negli anni passati.

L'allerta stavolta proviene dal Vastese, lanciata dall'associazione Ambiente Sport e Cultura onlus che ha provveduto a denunciare le pessime condizioni in cui versano i fiumi ed i torrenti della zona.

Il presidente dell'associazione di volontari, Paolo Leonzio, ha infatti affermato che "nei giorni scorsi la onlus ha provveduto ad effettuare alcuni campionamenti presso Vallone Maltempo di Vasto, Vallone Osceno di Colle Marrollo di Scerni e nel fiume Osento, con risultati che hanno confermato la necessita di intervenire al più presto per disinquinare: in tutti e tre i casi, l'esame microbiologico ha infatti evidenziato valori  ben superiori alla soglia consentita di sostanze pericolose e nocive e di batteri, e le acque così compromesse di Osento e Sinello poi finiscono in mare".

Le cause di tale inquinamento secondo Leonzio vanno ricercate nella presenza di discariche nei pressi dei corsi d'acqua: "A Vallone Maltempo la vecchia discarica attende ancora di essere messa in sicurezza, per tacere del depuratore malfunzionante di Cupello e dei rifiuti pericolosi presso le rive del Sinello".