Tragedia sul Gran Sasso, recuperati i corpi di 2 escursionisti precipitati

Incidente avvenuto sulla parete nord del monte Camicia

21 Luglio 2016   10:59  

Le vittime dell'incidente avvenuto sul Gran Sasso sono due noti alpinisti italiani, Roberto Iannilli, 62 anni di Cerveteri (Roma), e Luca D'Andrea di Sulmona. Sono precipitati mentre erano impegnati in una arrampicata sulla parete nord del monte Camicia.

Ieri i familiari avevano denunciato il loro 'mancato rientro' ed erano scattate le ricerche; stamattina il Soccorso Alpino e il 118 hanno individuato i corpi e li hanno recuperati, trasportandoli poi in elicottero all'ospedale di Teramo.

Da molti anni Iannilli e D'Andrea erano impegnati in imprese comuni, come quella finita in tragedia in Abruzzo.

In particolare Iannilli è considerato uno dei massimi esperti di arrampicata in Italia. Ha aperto centinaia di nuovi itinerari in Italia e all'estero.

Ha vinto per due volte il premio 'Consiglio', massimo riconoscimento alpinistico italiano.

Era particolarmente legato al Gran Sasso dove, in solitaria o con altri escursionisti, ha aperto più di 100 nuove vie.

E' stato inoltre tra i finalisti al premio internazionale 'Piolet d'Or', per una impresa compiuta sulle Ande peruviane.

Molto nota, tra gli appassionati, è anche la sua scalata alla "Bartolomei Tower", sull'Himalaya.


Galleria Immagini

Roberto Iannilli e Luca D'Andrea - foto da fb
Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore