Tragedia sulla Statale 17, l'ultimo saluto alla piccola Susanna

Presenti anche insegnanti e compagne di classe

23 Ottobre 2014   10:37  

Atmosfera estremamente dimessa e grandissima commozione hanno contraddistinto la cerimonia funebre della piccola Susanna Ciccarelli, la bimba di soli 12 anni investita ed uccisa da un'auto lungo la Statale 17 all'altezza della frazione aqulana di San Gregorio.

L'ultimo saluto alla piccola ha avuto luogo ad Avezzano, cui hanno partecipato moltissime persone, tra cui il presidente della Regione Luciano D'Alfonso e, soprattutto, le insegnanti e le compagne di scuole di Susanna, che al pari dei familiari della vittima non sono riuscite a celare il proprio dolore.

Durante l'omelia, don Ilvio Giandomenico, ha voluto sottolineare come "dinanzi ad un dolore così grande si rimane senza parole, per cui è giusto che tante parole non vengano dette", ricordando poi la piccola Susanna come "una bambina speciale e un dono prezioso per chiunque l'abbia accolta e custodita nella propria vita".

Una delle professoresse di Susanna l'ha poi ricordata con estrema commozione: "La tua morte ci ha lasciato increduli ed attoniti, ed è difficile da accettare: era impossibile non volerti bene, ma siamo sicuri che resterai per sempre in mezzo a noi".

All'uscita della piccola bara dalla chiesa, in ricordo di Susanna sono stati fatti volare in aria palloncini rosa e bianchi, accompagnati dalle note della canzone "Sta passando novembre" di Eros Ramazzotti.


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