Un Pescara trasformato, mai domo, applaudito a scena aperta dal suo pubblico, ma senza il guizzo vincente.
Così la finale per la serie A col Bologna finisce 0 a 0 all'Adriatico ed il delfino si giocherà tutto nella gara di ritorno, il 9 giugno, a Bologna.
Tanti rimpianti per la squadra trasformata nello spirito e nelle gambe da Massimiliano Oddo che in pochi giorni è riuscito a trasformare una compagine appannata in una vera e propria corazzata.
Se i primi '90 minuti non sono stati decisivi nel risultato, ma hanno fatto vedere che la squadra adriatica può ambire alla Serie A, i prossimi '90 o più minuti saranno decisivi.
Dall'Abruzzo, martedì, partiranno numerosi tifosi alla volta del dall'Ara di Bologna perchè questo è il momento di stare tutti vicino alla squadra.
PESCARA-BOLOGNA 0-0 (primo tempo 0-0)
MARCATORI: nessuno.
PESCARA (4-2-3-1): Fiorillo; Zampano, Salamon (13'st Pucino), Fornasier, Rossi; Memushaj, Brugman; Politano (32'st Abecasis), Bjarnason, Caprari (13'st Pasquato); Melchiorri. A disposizione: Aldegani, Zuparic, Pettinari, Selasi, Lazzari, Sansovini. Allenatore: Oddo.
BOLOGNA (4-3-1-2): Da Costa; Ceccarelli, Oikonomou, Maietta, Morleo (38'st Masina); Casarini, Matuzalem (4'st Bessa), Buchel; Laribi; Sansone, Mancosu (35'st Cacia). A disposizione: Coppola, Mbaye, Garics, Acquafresca, Ferrari, Improta. Allenatore: Rossi.
ARBITRO: Claudio Gavillucci della sezione di Latina (Peretti-Di Vuolo).
NOTE: Presenti sugli spalti circa 19mila spettatori (mille circa provenienti da Bologna). Ammoniti: Morleo, Sansone, Pucino. Espulsi: nessuno.