Un Successo il Corso di Autodifesa Femminile del Maestro Gianni Marconi e dall'Ass. 360°
Si è concluso sabato scorso il corso, diviso in quattro giornate, di tecniche di difesa personale femminile del Maestro Giovanni MARCONI (Direttore Nazionale A.M.T.O. Autodifesa Marziale Tecniche Operative).
Al seminario hanno partecipato ragazze più o meno giovani, tutte accomunate dalla volontà di avere più consapevolezza di se e dei propri mezzi.
Appassionate di arti marziali, ma anche semplici, si fa per dire, casalinghe, le donne "addestrate" dal Maestro Marconi hanno imparato consapevolezza, disciplina e tecniche psicologiche.
"Non esiste un'aggressione casuale - ci ha detto il Maestro Marconi - la vittima è sempre frutto di una scelta ben precisa e magari anche maturata nel tempo anche con appostamenti. Inoltre se si vuol parlare di violenza bisogna anche tener conto del luogo dove è praticata più spesso, le mura della propria casa da chi meno dovrebbe rappresentare un pericolo.
Questo ho voluto spiegare alle donne che sono intervenute a questa prima lezione - continua Marconi - la violenza bisogna prevenirla perchè la difesa parte da lì e si deve fare di tutto per non farla sfociare in violenza".
Infatti chi si aspettava di apprendere solo le tecniche di difesa fisiche è rimasta delusa, l'approccio per il Maestro è differente, solo in caso di sopravvivenza va utilizzata la forza e ci sono tecniche che possono dare qualche possibilità anche alle donne più gracili, ma proprio per questo deve essere l'ultima risorsa.
"Mi auguro - ha concluso Marconi - che questo sia solo l'inizio di un percorso. In tre mesi, lavorando con queste donne, potremmo arrivare ad un ottimo risultato per il loro benessere e la loro tranquillità"
Il corso si è svolto presso la palestra MyGym ed è stato completamente gratuito ed il presidente dell'associazione, Fabrizio Salvatore, sottolinea come "Questa è solo una prima manifestazione sulla sicurezza in città, ne seguiranno altre nelle quali vorremmo coinvolgere anche altri attori della città come i giovani o gli anziani. L'Aquila sta cambiando rapidamente - sottolinea Salvatore - ed è bene che i cittadini siano pronti e preparati per loro e per i propri figli".
