Università, a Chieti previsto lo sgombero della biblioteca universitaria di Medicina e Scienze

Trasferimento reparti a rischio sismico

12 Ottobre 2012   09:54  

A pagare il rischio sismico è l'unviversità.

A Chieti sgombera la biblioteca unificata di Medicina, Farmacia e Scienze che lascerà la palazzina N del complesso del clinicizzato.

La decisione, a sorpresa, è stata resa nota dal rettore della D'Annunzio, Carmine Di Ilio, nell'incontro con il direttore generale della Asl Francesco Zavattaro.

L'università smantellerà la sua biblioteca entro novembre, per poi sistemarla in un edificio di proprietà dell'ateneo dove il servizio riprenderà a funzionare nelle prime settimane del 2013.

La decisione è arrivata dall'incontro tenuto ieri per mettere a punto lo sgombero dei corpi C e F che verranno ristrutturati secondo la nuova normativa antisismica.

Il corpo N quindi, negli accordi tra Asl e Università, dovrà fare spazio ad altre realtà.

La N diventerà una palazzina a elevata concentrazione di servizi. "In qualche caso, come il Laboratorio analisi e il centro prelievi" ha spiegato  il manager della Asl Franco Zavattaro " così unificheremo strutture che erano sparse. E si tratterà di trasferimenti definitivi".

Oltre alla biblioteca saranno trasferite le aule per le lezioni di specializzazione e gli uffici dei docenti, tutti situati ai piani superiori della palazzina Sebi. "Lì i nostri interventi -spiega Zavattaro- si limiteranno a installazioni di nuovi impianti, come il gas medicale". 

Il trasferimentodella biblioteca non piace ed è apartita la raccolta di firme degli studenti universitari per impedire il trasferimento della biblioteca.


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