Università dell'Aquila, Berardinetti auspica soluzione su tassazione studentesca
"E' necessario invertire la rotta se davvero si punta al raggiungimento del progetto 'L'Aquila Citta' Universitaria'.
Il prossimo anno accademico sara' caratterizzato da un drastico calo di immatricolazioni all'ateneo aquilano causato dalla scelta, che ha creato non poche polemiche, di imporre il numero chiuso su diversi corsi di laurea tra i piu' attrattivi dell'Universita' del Capoluogo".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Lorenzo Berardinetti del gruppo 'Regione facile'. "Contemporaneamente - aggiunge - vengono meno le certezze sulla residenza studentesca nell' ex Caserma Campomizzi, che il Ministero della Difesa vorrebbe tornasse struttura militare.
In questo quadro che vede il futuro dell'Universita' dell'Aquila poco attrattivo e tutto in salita si sceglie di ripristinare il pagamento delle tasse portandole addirittura a soglie di gran lunga superiori a quelle del 2008.
Pur ritenendo giusto tornare alla normalita' - osserva Berardinetti - sarebbe stato piu' logico studiare a tempo debito con il Ministero una reintroduzione graduale della tassazione studentesca e soprattutto tenendo conto delle fasce piu' deboli.
E' giusta la protesta dell' UDU L'Aquila, sono vicino agli studenti, e invito il consiglio di amministrazione che oggi e' chiamato a discutere su questa spinosa questione di valutare soluzioni alternative tenendo conto che l'Universita' non e' e non deve essere una struttura elitaria, ma pubblica e popolare", diced infine il consigliere regionale.
