#Usa, Stupratore Armato Prende 2 Ostaggi A #Baltimora, Adulto E Bimba Di 7 Anni

Sparatoria a Baton Rouge. Uccisi tre agenti, altri tre feriti

18 Luglio 2016   10:00  

Uno stupratore armato ha preso 2 persone in ostaggio, un adulto e una bambina di 7 anni, in un Burger King di Baltimora in Maryland dopo essere sfuggito agli agenti di polizia che erano andati a prelevarlo a casa per arrestarlo.

L'uomo si e' dato alla fuga in macchina inseguito dai poliziotti per poi schiantarsi contro un'altra vettura ad un incrocio.

A quel punto e' sceso dalla sua auto ed e' corso dentro il ristorante dove si e' barricato con le persone presenti.

Sul posto sono intervenuti gli agenti delle forze speciali 'Swat' della polizia ma gli agenti stanno tentando, scrive il Baltimor Sun, di risolvere pacificamente la crisi.

Usa, sparatoria a Baton Rouge. Uccisi tre agenti, altri tre feriti

Tre poliziotti uccisi e altri tre feriti, di cui uno grave, in uno scontro a fuoco avvenuto prima delle 9 locale (le 16 in Italia) a Baton Rouge in Louisiana.

Secondo la rete Cbs il killer e' il 29enne afroamericano Gavin Long di Kansas City.

Le vittime sono due agenti di 41 e 32 anni ed un vice sceriffo di 45.

I feriti sono tre: un 41enne grave e due agenti di 41 e 51 anni che non sono considerati in pericolo di perdere la vita. Il capo polizia dello Stato, Mike Edmondson, ha spiegato che "le indagini ancora in corso" ma che "non ci sono altre sparatorie in corso".

Edmondosn ha aggiunto che "l'uomo che ha ucciso gli agenti e' stato eliminato".

Sarebbe dunque stata l'azione di un singolo uomo armato non aiutato da due complici in fuga, come inizialmente riferito dall'ufficio dello sceriffo locale.

Sempre a Baton Rouge il 5 luglio scorso venne ucciso il nero disarmato, Alton Sterling, da parte di due agenti bianchi, episodio che ha rialimentato la tensione tra bianchi e neri in tutti gli Stati Uniti.

La stuazione, comunque, è piuttosto confusa anche perchè la polizia di Baton Rouge aveva detto all'emittente locale WAFB che "uno degli aggressori" dei poliziotti e' stato ucciso, ma altri due sono in fuga e uno dei due si e' asserragliato in un edificio".

Nell'imboscata ai poliziotti, inoltre, secondo le prime dichiarazioni si parlava di "diverse armi" utilizzate. Spari "sono avvenuti sia all'iterno che all'esterno". La polizia ha anche cercato eventuali esplosivi sul posto.

Si tratta dell'ennesimo episodio di violenza contro la polizia che fa seguito all'uccisioe, il 5 luglio scorso, di Alton Sterling, 37enne nero e padre di 4 figli, che stava vendendo cd di fronte a un piccolo alimentari quando è stato raggiunto da due poliziotti bianchi, arrivati sul posto dopo una telefonata anonima al 911 in cui si indicava la presenza di un uomo armato.

A chiamarli era stato un senzatetto che poco prima aveva avuto una discussione con Sterling.

Quest'ultimo, infatti, infastidito dall'insistenza dell'uomo nel chiedergli dei soldi, gli aveva mostrato la pistola, ordinandogli di andarsene.

Un video circolato su internet mostrava i due agenti che sparavano a Sterling dopo averlo immobilizzato a terra.

Secondo un testimone, gli agenti hanno provato a bloccarlo e lo hanno poi colpito diverse volte, sia prima che dopo averlo buttato a terra.

Quell'episodio ha dato il via a una serie di violente proteste culminate con la strage di Dallas due giorni dopo dove l'afroamericano Micah Xavier Johnson ha ucciso 5 agenti e ne ha feriti altri 7, mentre era asserragliato nell'edificio El Centro di Dallas.

Usa, tre giorni di sangue e di rabbia

Le tensioni razziali tornano in primo piano negli Stati Uniti.

Migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro l'uccisione di due afroamericani all'inizio della settimana. Durante una di queste manifestazioni a Dallas, un cecchino nero ha aperto il fuoco e ha ucciso 5 poliziotti bianchi.

- 5 luglio, Baton Rouge (Louisiana): Alton Sterling, 37enne nero e padre di 4 figli, sta vendendo cd di fronte a un piccolo alimentari quando viene raggiunto da due poliziotti bianchi, arrivati sul posto dopo una telefonata anonima al 911 in cui si indicava la presenza di un uomo armato.

A chiamarli e' stato un senzatetto che poco prima aveva avuto una discussione con Sterling. Quest'ultimo, infatti, infastidito dall'insistenza dell'uomo nel chiedergli dei soldi, gli aveva mostrato la pistola, ordinandogli di andarsene.

Un video circolato su internet mostra i due agenti che sparano a Sterling dopo averlo immobilizzato a terra.

Secondo un testimone, gli agenti hanno provato a bloccarlo e lo hanno poi colpito diverse volte, sia prima che dopo averlo buttato a terra.

- 6 luglio, Saint Paul (Minnesota): il 32enne Philando Castile viene colpito a morte da un poliziotto durante un controllo di routine. L'uomo era stato fermato perche' aveva un fanalino dell'auto rotto. Secondo la ricostruzione della fidanzata, Lavish Diamond Reynolds, il giovane stava prendendo i documenti, dopo aver segnalato di avere un'arma a bordo regolarmente registrata, quando l'agente gli spara 4 o 5 volte. In macchina con lui, c'erano sia la donna che la loro figlia piccola. Il video dell'accaduto, girato dalla stessa Raynolds, viene messo online. Si vede Castile con la camicia bianca intrisa di sangue, ancora seduto al posto di guida dopo che gli hanno sparato. Morira' poco dopo in ospedale.

- 7 luglio, Dallas (Texas): durante una manifestazione per i diritti degli afroamericani, 5 agenti bianchi vengono colpiti a morte da un cecchino che per 15 minuti spara sulla polizia. A cadere sono il 43enne Brent Thompson, il 32enne Patrick Zamarripa, il 40enne Michael Krol, il 55enne Michael Smith e Lorne Ahrens di 48 anni.

L'assassino, un ex marine nero di 25 anni, Micah Johnson, si barrica in un garage sotterraneo e viene poi ucciso da un robot bomba manovrato dalla polizia. Prima di morire, spiega ai negoziatori di aver voluto assassinare agenti bianchi come ritorsione per l'ondata di uccisioni di afroamericani da parte della polizia.


Galleria Immagini

Baton Rouge
Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore