Usa, sparatoria a scuola nel Maryland, ucciso l'assalitore
Due studenti sono rimasti feriti in una sparatoria avvenuta oggi alla Great Mills High School, liceo del Maryland. L'assalitore, uno studente, è morto, ha riferito l'ufficio dello sceriffo della contea di St. Mary, precisando che è stato colpito da una delle guardie armate della scuola ed è poi morto in ospedale.
L'assalitore ha aperto il fuoco contro una 16enne nell'atrio della scuola, verso le 7.45, prima dell'inizio delle lezioni. Nella sparatoria un altro ragazzo di 14 anni è rimasto colpito.
Terrence Rhames, uno studente dell'ultimo anno della scuola che si trova a circa 150 chilometri da Baltimora, ha raccontato che era insieme agli amici fuori dall'aula aspettando l'inizio della prima ora quando ha sentito un colpo, ed ha capito immediatamente di cosa si trattava. Il ragazzo ha iniziato a correre verso i bagni del primo piano, accorgendosi però subito dopo che "era una via senza uscita". Allora si è diretto verso la prima uscita, vedendo con la coda dell'occhio una ragazza che cadeva. "Ringrazio Dio che sono salvo - ha aggiunto il 18enne - voglio sapere chi è stato e chi è rimasto ferito".
La sparatoria avviene a poco più di un mese di distanza dalla strage di Parkland, la cittadina della Florida dove il 14 febbraio scorso uno studente espulso di 19 anni ha ucciso 17 persone. L'ennesima strage in una scuola americana ha avviato un grande dibattito nazionale sulla sicurezza nelle scuole, e in particolare un'eccezionale mobilitazione da parte degli studenti.
Dopo la protesta della scorsa settimana, il 'walkout' nazionale che ha spinto migliaia di studenti a lasciare le classi, il prossimo weekend è prevista a Washington, e in altre città di tutto il Paese, una marcia, 'march for our lives', per chiedere azioni per fermare le sparatorie.
