Evasione fiscale per oltre 4 milioni di euro, l'accusa pesante per il noto presentatore Valerio Merola.
Secondo i finanzieri del Comando provinciale di Roma, il popolare conduttore televisivo in 5 anni ha evaso compensi per 4,6 milioni di euro e Iva per 1,5 milioni, omettendo di presentare le dovute dichiarazioni: ufficialmente residente all’estero, nel Principato di Monaco, di fatto svolgeva la sua attività in Italia “nascondendo i redditi dietro società appositamente create e fatte amministrare da prestanome, senza presentare alcuna dichiarazione fiscale né tantomeno, versare le imposte”.
I finanzieri hanno interrogato banche dati, monitorato spese e luoghi di frequentazione dell'artista e individuato numerosi conti correnti e rapporti finanziari intestati a se stesso o alle società schermo, ma da lui gestiti, sui quali sono confluiti i compensi in nero non dichiarati al fisco.
L'indagine è conclusa e Merola rischia un rinvio a giudizio per omessa dichiarazione, mentre sul piano civile saranno effettuati tutti gli accertamenti e potrebbero essere decisi anche dei sequestri di beni, il presentatore potrebbe poi anche scegliere di transare come molti altri suoi colleghi.