Varese-Lanciano 1-2: la Virtus compie l'impresa al "Franco Ossola"

Turchi e Volpe regalano 3 punti fonamentali per la salvezza

26 Gennaio 2013   16:50  

VARESE. Incredibile al "Franco Ossola di Varese" una straordinaria Virtus Lanciano strappa i tre punti su uno dei campi più difficili del campionato contro il Varese, quarto in classifica e in piena corsa ai play-off. Grande prova di personalità da parte dell'undici frentano che coglie così il terzo successo consecutivo di fila (dopo quelli ottenuti con Novara e Padova) e sale a quota 25 punti in classifica. Il solito Manuel Turchi ha portato in vantaggio la compagine abruzzese a fine primo tempo con un fendente che si è insaccato dopo aver toccato il palo interno e, nella ripresa, dopo il momentaneo pari di Ebagua (giunto al 75') prima Vastola si vede annullare per un fuorigioco dubbio il potenziale gol-vittoria, che arriva pochi minuti più tardi grazie ad un rigore trasformato da Volpe.

La cronaca. Gautieri non può contare su Antonio Aquilanti (alla prima assenza, che sarà sostituito da Rosania) e Domenico Di Cecco, squalificati dal giudice sportivo dopo la vittoria nella gara di campionato del 30 dicembre contro il Padova. Il tecnico rossonero, però, lancia, all'esordio in maglia rossonera, Antonio Piccolo, l'ex Livorno è subito titolare nel tridente completato da Turchi ed Falcinelli.

Nel Varese, oltre allo squalificato Troest, manca anche Carrozzieri: il difensore, alle prese con un affaticamento muscolare non ce la fa e Castori decide di accentrare Pucino nella sua difesa a quattro.

Parte subito con aggressività l'undici frentano che si fa vedere per ben due volte nel giro di pochi minuti dalle parti del portiere Bressan, prima con un colpo di testa di Piccolo e poi sugli sviluppi di un corner calciato da Mammarella. Il Varese, però, non ci sta a farsi schiacciare nella propria metà campo: gli uomini allenati dall'ex Fabrizio Castori provano ad uscire e a dar problemi a Leali. Il primo tentativo dei padroni di casa arriva con un colpo di testa di Ebagua al 20': pallone che finisce alto sopra la traversa con qualche brivido per il portierino rossonero.
Al 27'comincia a farsi vedere Antonio Piccolo: da ottima posizione l'ex livornese non riesce a concludere, ma l'occasione migliore gli capita una decina di minuti più tardi quando scavalca Bressan in uscita e si vede rimpallare sulla linea di porta il gol dell'1-0 salvato da Pucino. Per il difensore varesino è un miracolo paragonabile ad un gol.
Il vantaggio, però, è solo rimandato: al 44'la truppa di Gautieri trova la via del gol con Turchi che, servito alla grande da Falcinelli, trova il diagonale vincente. Pallone che bacia il palo ed entra alla destra di Bressan. Risultato sbloccato meritatamente dalla Virtus.

La ripresa inizia con una Virtus più guardinga: l'1-0 è un risultato preziosissimo che i rossoneri cercano di non sprecare. Tuttavia, al contrario delle previsioni sono proprio gli ospiti a farsi vedere ancora davanti: è sempre Piccolo il più vivace in avanti e al 7'il neoacquisto frentano fallisce di poco l'obiettivo. Al 18' ci prova Volpe: la sua conclusione è ben disinnescata da Bressan.

Finisce dopo 72 minuti la prova di Antonio Piccolo: grande generosità per l'esterno rossonero (non giocava titolare da quattro mesi) che lascia il campo con i crampi a beneficio di Fofana, ma l'apporto dato alla sua squadra sarà sicuramente apprezzato da tifosi e ambiente.

Scorrono i minuti e il Varese si fa sempre più insidioso: prima è Amenta a salvare su neto Pereira, poi Leali ringrazia la mira sbilenca di Gomes che da buona posizione calcia fuori su punizione. Niente da fare, però: al 75' arriva il pari dei locali. Minotti sbaglia un passaggio, fornendo un assist involontario a Ebagua che solo davanti a Leali non sbaglia: è 1-1.

Pareggio ingiusto al "Franco Ossola": una Virtus caparbia e coraggiosa. I rossoneri, però, non  si danno per vinti: al 35' è Vastola a trovare il gol del 2-1, ma l'arbitro non convalida per fuorigioco, anche se le immagini non rendono più chiara la posizione del numero 17. Passano quattro minuti e l'occasione per portare a casa la partita diventa ghiottissima: Fofana si prende il fallo di Rea in area di rigore. Per l'arbitro non ci sono gli estremi per indicare il dischetto: dagli undici metri Volpe non sbaglia e fa 2-1.

A questo punto, la Virtus controlla il risultato fino al 90' e alza, meritatissimamente, le braccia al cielo dopo una vittoria fondamentale per il cammino verso la salvezza.

Varese-Virtus Lanciano: 1-2 (0-1)
VARESE (4-4-2): Bressan; Fiamozzi, Pucino, Rea, Grillo; Scapuzzi (dal 14′ st Martinetti), Corti, Kone (dal 23′ st Filipe Gomes), Zecchin (dal 1′ st Oduamadi) ; Neto Pereira, Ebagua. A disposizione: Bastianoni, Struna, Damonte, Eusepi. Allenatore: Fabrizio Castori.
VIRTUS LANCIANO (4-4-3): Leali; Almici, Rosania, Amenta, Mammarella; Vastola, Minotti, Volpe; Piccolo (dal 28′ st Fofana), Falcinelli, Turchi. A disposizione: Casadei, Pepe, Paghera, D’Aversa, Scrosta, Zeytulaev. Allenatore: Carmine Gautieri.
Arbitro: Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo (Manzini-Liberti).
Marcatori: Turchi (VL) al 44′ pt, Ebagua (VA) al 30′ st, Volpe (VL) al 41′ st.
Note: temperatura mite, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Minotti (VL) al 9′ st, Turchi (VL) al 13′ st, Pucino (VA) al 25′ st, Vastola (VL) al 27′ st, Mammarella (VL) al 32′ st, Grillo (VA) al 38′ st, Volpe (VL) al 44′ st, Almici (VL) al 47′ st. Angoli: 4-10. Recuperi: 0′+4′.

Daniele Polidoro


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