Venditori abusivi, i commercianti di Alba Adriatica dichiarano "guerra all'illegalità"

Una delegazione di negozianti a colloquio con l'amministrazione

27 Agosto 2014   12:23  

Hanno dichiarato guerra aperta all'illegalità delll'abusivismo i commercianti di Alba Adriatica, desiderosi di vedere frenata la vendita di merce contraffatta chiedendo anche, all'occorrenza, sanzioni per gli acquirenti.

Pugno decisamente duro, quello dei negozianti albensi, che soprattutto contestano a gran voce la disparità di trattamento fiscale tra loro, sottoposti ad innumerevoli controlli, ed i loro "colleghi" abusivi, che invece traggono vantaggio dall'assenza di qualsivoglia regolamentazione del loro operato.

La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, poi, almeno dal punto di vista dei "regolari", è la manifestazione, composta da sit-in e corteo per il centro, che i venditori abusivi hanno tenuto martedì per essere ricevuti in municipio, ed al quale i commercianti hanno risposto annunciando una contromanifestazione (poi sospesa).

La loro "guerra all'illegalità" non si è però fermata, ed anzi ha visto una loro delegazione di circa 30 persone recarsi in Comune a colloquio con l'amministrazione, gestita non senza fatica dal sindaco Tonia Piccioni e dalla sua giunta, cui sono stati richiesti maggiori controlli ed una lotta senza quartiere contro l'abusivismo.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore