Venezuela: "Frammenti" interviste ai protagonisti che hanno fatto la storia della Casa d'Italia

Questo anno è stato un anno speciale per la Casa d'Italia di Maracay. Un anno pieno di avvenimenti e manifestazioni per celebrare l'anniversario dei 50 anni della sua fondazione.

Un lungo periodo che ha visto avvicendarsi alla guida di questa istituzione tanti uomini con storie diverse ma tutti animati da un'obbiettivo comune, fare della Casa d'Italia di Maracay, la casa di tutti gli italiani.

Cultura e tradizioni sono stati i comuni denominatori che hanno tenuto unita in questi primi 50 anni la comunità italiana,  nello specifico qui a Maracay, ma più in generale in Venezuela.

Una necessità che ha permesso la nascita di questa emozionante avventura che ha portato a creare in tutto il paese innumerevoli Centri Italo-Venezuelani o Case d'Italia, che poi è la stessa cosa.

Vi proponiamo in questa trasmissione alcuni "Frammenti" d'interviste realizzate in occasione dei festeggiamenti del 50 esimo anniversario della nascita di quella che senza ombra di dubbio è una delle più interessanti Case d'Italia presenti in Venezuela.

L'attuale presidente Michele Tortola e la sua combattiva giunta direttiva ha raccolto il testimone dei genitori che fondarono questo sodalizio, un testimone a volte scomodo e difficile da portare avanti ma forza e determinazione hanno permesso, in questi "quasi" due anni di amministrazione, di ammodernare la struttura esistente e di dare molto spazio ai giovani, vero motore che consentirà il proseguimento di questa straordinaria esperienza.

Gianfranco Di Giacomantonio  Maracay-Venezuela