Venezuela: Giochi FEDECIV, si chiude oggi la prima fase a Caracas.

Si chiude oggi la prima fase dei “giochi in famiglia”, in altre parole le olimpiadi della comunità italo-venezuelana. Teatro dell’evento è stato il Centro italiano-venezuelano e le sue installazioni.

La perfetta organizzazione ha permesso uno svolgersi delle gare impeccabile, i risultati hanno entusiasmato le tifoserie che in qualche caso sono andate oltre il consentito, ma tutto come sempre in questi casi, è tornato prontamente nei giusti binari.

Lo spirito dell’iniziativa ,infatti così come voluto dai fondatori, è quello di far incontrare almeno una volta ogni due anni tutti i protagonisti, accompagnati dai loro famigliari, degli sport che si praticano all’interno dei club.

Una grande kermesse che aldilà dei risultati delle competizioni sportive, punta a riunire, soprattutto in questi momenti di gravi difficoltà economiche e sociali che si vivono nel paese, la parte più attiva della comunità italo-venezuelana.

Intento pienamente riuscito in questa prima fase che ha visto protagonista la macchina organizzativa del Centro italiano-venezuelano di Caracas e San Felipe, altra località dove si sono svolte una parte delle gare sportive.

Il presidente del CIV di Caracas, Carlos Villino passerà nella serata il testimone a Michele Tortola, presidente della Casa D’Italia di Maracay, località dove si chiuderanno i giochi in famiglia.

Noi seguiremo per voi anche le fasi finali di questo evento, cercando di raccontare non tanto i risultati sportivi, se no gli umori, il calore, la determinazione e la passione identitaria degli atleti che partecipano a quella che è considerata la manifestazione agonistica più importante della collettività italo-venezuelana.

Gianfranco Di Giacomantonio  Caracas-Venezuela