Venezuela: La Casa D'Italia di Maracay vince i "giochi in famiglia"

Si sono chiusi i giochi FEDECIV2015 con la vittoria della Casa D’Italia di Maracay e dei suoi atleti.

 Primi davanti  al Centro Italo-Venezolano di Caracas, che si è classificato al secondo posto,  al terzo posto il C.I.V. di Barinas.

Una vittoria  sofferta ma meritata che ripaga gli sforzi organizzativi sostenuti per realizzare il sogno di festeggiare nell’anniversario dei 50 anni dalla fondazione anche questo bellissimo risultato.

Un successo che premia un gruppo di giovani protagonisti nella direzione della  Casa D’Italia di Maracay e che dà una chiave di lettura degli accadimenti  che và aldilà dello sport.

Si, secondo noi  il senso di quello che è successo in questi giorni a Caracas, San Felipe e Maracay ha un significato che a ben leggerlo è un segnale positivo per la comunità italo-venezuelana presente  con seconde, terze ed in molti quarte generazioni, nel paese.

Dimostra la vitalità e la dinamicità tipicamente giovanili ed in grado di dare risposte chiare, oneste e trasparenti alle necessità della comunità, quasi sempre assente negli organismi istituzionali, a volte veri e propri cimiteri degli elefanti.

Un ossigeno puro ed incontaminato,  entusiasta di portare, sopratutto in questi momenti così difficili per il paese, valori e cultura ma anche solidarietà ai tanti che ne hanno bisogno.

Un successo a tutto campo quindi questi “giochi in famiglia” forieri di buoni auspici che potranno trasformarsi in realtà se tutti apporteremo il nostro contributo.

Un grazie a Junio Chiari, presidente di FEDECIV a Carlos Villino, presidente del Centro Italo-Venezolano di Caracas ed a Michele Tortola, presidente della Casa D’Italia di Maracay, protagonisti, insieme a tutta l’organizzazione del “miracolo” Giochi FEDECIV 2015. Gloria ai Pentacampioni.

Gianfranco Di Giacomantonio   Maracay-Venezuela