Venezuela: Una messa in ricordo di tutti gli emigranti

Casa d’Italia d'Italia di Maracay protagonista dell'integrazione

30 Ottobre 2015   15:21  

E’ stata una manifestazione speciale quella che si è svolta la scorsa settimana presso la Casa d’Italia di Maracay, dove, sapientemente riunite per la celebrazione di una Messa in ricordo di tutti gli emigranti del mondo, hanno partecipato le principali comunità rappresentate in città.

Italiani, spagnoli, portoghesi, siriani arabi ed altri, hanno dato vita così ad un evento composito dove le manifestazioni delle diverse culture si sono perfettamente integrate.

“Anche in questa occasione la Casa d’Italia di Maracay  ha dimostrato di essere un centro culturale e sociale protagonista  di iniziative con una visione dinamica ed aperta al mondo esterno” è quanto ci ha dichiarato il presidente Michele Tortola che insieme alla sua giunta direttiva, non perde occasione per spalancare le porte ad iniziative come questa.

L’abile regia della cerimonia ha visto una perfetta integrazione dei momenti di fede con quelli della tradizione popolare dando spazio alle identità culturali di appartenenza di ciascun gruppo rappresentato.

Canti e balli hanno aperto una finestra sulle “diversità” etniche presenti affinchè la conoscenza dia spazio ad un mondo dove l’integrazione sia espressione  e risorsa indispensabile per una convivenza civile.

L’entusiasmo vissuto nel Salone Cristoforo Colombo dai numerosi intervenuti ha dimostrato senza ombra di dubbio la partecipazione al messaggio di speranza per un mondo migliore dove le diverse manifestazioni di fede religiosa siano espressione di tolleranza e rispetto, con al centro sempre l’uomo, la sacralità della vita, contro ogni violenza e persecuzione.

 Gianfranco Di Giacomantonio  Maracay - Venezuela


Galleria Immagini

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore